Una notizia davvero terribile quella che arriva da Brescia. I genitori di origini indiane di una ragazza di 16 anni particolarmente avversi alla relazione della figlia con un 20enne, un connazionale, avrebbero torturato il giovane con scosse elettriche. A raccontare la drammaticità di quanto venuto a galla, ora al vaglio degli inquirenti, è Il Giornale di Brescia.
Torturano il fidanzato della figlia
Contrari alla relazione della figlia, hanno iniziato a riversare il loro astio direttamente nei confronti del suo fidanzato. Una notizia terribile che arriva da Brescia. I fatti si sono consumati all’interno dell’abitazione di una famiglia di origini indiane. Ad essere carnefici, secondo quanto riportato dalle testate locali, sarebbero stati i genitori di origini indiane di una ragazza di appena 16 anni.
Le scosse elettriche e i maltrattamenti
Non volevano per nessun motivo che la ragazza continuasse a incontrarsi con il giovane 20enne e per ostacolare il loro amore hanno deciso di intervenire, vendicandosi sul ragazzo con bestialità. Secondo quanto emerso, i genitori della 16enne avrebbero torturato il giovane poco più che 20enne servendosi di alcuni cavi della corrente per dargli delle scosse elettriche. Una tortura che si sarebbe ripetuta nel tempo e a cui sarebbero aggiunti anche altri maltrattamenti sempre ai danni del giovane ragazzo. Oltre ad aver subito scosse elettriche, il giovane sarebbe anche stato bastonato.
Denunciati per sequestro di persona, torture e maltrattamenti
Denunciati, i genitori della 16enne dovranno ora rispondere delle pesanti accuse di torture e sequestro di persona. Per quanto riguarda la figlia 16enne: la ragazza, assistita, al momento è stata collocata all’interno di una comunità dopo essere stata allontanata dalla famiglia e dai genitori. Al momento non è chiaro, a giudicare dalle notizie che sono filtrate, se a subire i maltrattamenti e le torture sia stata anche la figlia 16enne della coppia.