Blanca Fernandez Ochoa era scomparsa nel nulla da più di 10 giorni, poi era drammaticamente stata trovata morta. La campionessa olimpica è stata trovata morta nei dintorni di La Penota (vicino a Madrid) qualche giorno fa. Ora l’autopsia avrebbe rivelato la presenza nello stomaco della sciatrice di alcune pillole.
Pillole nello stomaco
Un mistero quello della Ochoa che non fa che infittirsi. La Spagna aveva passato giorni di angoscia quando l’ex atleta era scomparsa. La sua auto era stata trovata parcheggiata nel Parco Naturale Dehesas, vicino a Cercedilla e Fuenfria, nella Sierra de Madrid, dove era andata a passeggiare come, pare, facesse spesso. Quasi 400 persone l’avevano cercata nei boschi fino al tragico ritrovamento. Ora una rivelazione di El Mundo amplierebbe il caso sulla sua morte: l’autopsia, infatti, avrebbe rivelato che nello stomaco del bronzo olimpico c’erano delle pillole. Sotto la lente di ingrandimento soprattutto alcune compresse di un farmaco composto da levomepromazina, un sonnifero. In passato veniva usato per curare la schizofrenia e la psicosi, ma oggi non più.
Possibile infarto
Starà adesso ai medici fare i dovuti accertamenti sul cuore della Ochoa per capire se la ex atleta abbia avuto un infarto magari dovuto ai farmaci. Sul suo corpo c’erano delle contusioni che per inquirenti non sarebbero dovuti a una caduta, e non si tratterebbe nemmeno di segni di violenza. La famiglia della Ochoa ha sempre sostenuto che alla base della scomparsa potesse esserci un incidente.
Blanca Ochoa è stata una vera star dello sport: si era aggiudicata un bronzo alle olimpiadi di Albertville nel ’92 ed aveva primeggiato per 4 volte in Coppa del Mondo, nelle categorie “gigante” e “slalom”.