Vai al contenuto

Morte Imane Fadil: la famiglia rinvia il funerale e richiede una nuova perizia

Pubblicato: 11/09/2019 21:56

La famiglia di Imane Fadil non accetta gli esiti dell’indagine sulla sua morte e blocca i funerali. Una decisione che riaccende i riflettori su una vicenda che sembra non riuscire a trovare un epilogo. Nonostante il responso sulla causa della morte della modella e testimone chiave del processo Ruby Ter, identificata nell’aplasia midollare, ecco che spunta una nuova richiesta per una perizia. 

Nuova perizia su Imane Fadil

Secondo la famiglia quella di Imane Fadil non è stata una morte per aplasia midollare. Non riescono a crederci, per questo hanno deciso di bloccare il funerale e chiedere una nuova perizia sul corpo dell’ex modella. Dallaa famiglia, rappresentata dall’avvocato Mirko Mazzali e Nicola Quatrano, è stato fatto sapere: “In attesa dei risultati della perizia disposta dalla Procura, i familiari non intendono celebrare il funerale, al fine di consentire una ulteriore perizia sul corpo della loro povera cara, in quanto non si ritengono assolutamente soddisfatti degli esiti trapelati”. 

Imane Fadil era una modella testimone chiave del processo Ruby Ter contro Silvio Berlusconi, 

La Procura ribatte

Una decisione che spiazza la procura dato che sono stati fatti tutti gli accertamenti possibili. Sul caso era stato nominato, dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e dai pm Luca Gaglio e Antonia Pavan, un pool di medici legali specializzato che ha fatto tutte le analisi sul caso, riconoscendo nella causa della morte della giovane una patologia fulminante come l’aplasia midollare che causa un arresto nella produzione di cellule sanguinose e piastrine, escludendo l’avvelenamento con sostanze radioattive. 

Una settimana fa la decisione della Procura, visti i risultati delle analisi, di restituire il corpo alla famiglia. 

Il caso Imane Fadil

Il primo marzo scorso l’ex modella 34enne e testimone chiave del processo Ruby Ter, si spegne improvvisamente presso l’ospedale Humanitas di Rozzano. Imane Fadil è stata strappata alla vita da un male misterioso, troppo veloce e soprattutto che le ha causato immani sofferenze. Per mesi la sua morte è stata circondata da un alone di mistero, si è parlato di complotto, di avvelenamento con materiale radioattivo, poi a luglio la svolta; forse una malattia rara. E così è stato, ma la famiglia pare non accettare questa versione, quindi ora non resta che aspettare l’esito della nuova perizia.