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Giulia De Lellis: “Sono masochista, ho contattato tutte le donne di Andrea”

Pubblicato: 12/09/2019 10:24

Giulia De Lellis ora è felice accanto ad Andrea Iannone, “l’Andrea giusto”, come lo definisce lei. Ma prima di giungere a questa serenità, ha dovuto attraversare l’inferno dei tradimenti. Un inferno ancora più amplificato dal fattore mediatico, essendo lei e il suo ex Andrea Damante costantemente sotto i riflettori.

Oggi, l’influencer parla di quel dolore a cuore aperto, descrivendolo nel dettaglio e come ha voluto viverlo fino in fondo. Lo fa in un’intervista rilasciata a F, dove ammette di aver voluto contattare tutte le donne di Andrea Damante.

Un dolore necessario

Giulia parla di questa particolare scelta, quella di parlare alle donne con cui Andrea l’ha tradita, come di un dolore necessario. “Avevo bisogno di farmi del male per capire“. Solo così avrebbe capito fino in fondo.

Le corna prima o poi capitano a tutte” ha proseguito la De Lellis. “Allora ho pensato di mettere questa esperienza in un libro. Se può aiutare anche solo una ragazza che sta vivendo adesso quello che ho vissuto io e la sprona a lavarsi e vestirsi per uscire di casa, ne sarà valsa la pena. Nel caso mio e di Andrea Damante non si è trattato solo di tradimenti fisici ma di mancanze di rispetto molto gravi sulle quali mi è stato impossibile passare sopra“.

Poi è arrivato l’Andrea giusto

Tutto questo dolore le ha dato modo di avere un quadro completo e di potere trovare l’uomo giusto, l’Andrea giusto. “Sono un po’ masochista, volevo andare in fondo… sono riuscita a tagliare solo dopo tanto tempo. Ma non tutto il male viene per nuocere: se non ci fosse stato lui non avrei incontrato l’Andrea giusto“.

Insieme, la De Lellis e Damante fanno progetti, parlano di famiglia e sembrano essere il ritratto della felicità.

Il primo incontro

A questo punto Giulia De Lellis ricorda il primo incontro con il suo attuale fidanzato. Accadde ad una cena, organizzata proprio dal suo ex Damante. All’epoca Iannone faceva coppia fissa con Belén.

Eravamo entrambi fidanzati quindi ci siamo scambiati solo tre sguardi, che però ci ricordiamo bene. Lui mi aveva ‘memorizzata’, a me in realtà era risultato antipatico, forse però non volevo ammettere di esserne affascinata. Un anno dopo mi ha mandato un messaggino“.

Ultimo Aggiornamento: 12/09/2019 10:25