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Zingaretti ha saputo della scissione di Renzi con un messaggio Whatsapp

Pubblicato: 21/09/2019 19:42

Che ci fossero problemi di comunicazione nel Partito Democratico era abbastanza chiaro, ma l’ultima rivelazione di Nicola Zingaretti rende l’entità della questione. Il segretario ha dichiarato a Sky Tg24 che ha saputo della scissione in corso nel suo partito, praticamente palese a tutti, solo da un messaggio Whatsapp di Matteo Renzi a decisione presa. Zingaretti è in una fase molto delicata: da un lato cerca di gestire quel che resta del PD, con i renziani ancora dentro tacciati di essere spie e la fuoriuscita da controllare di altri dem, e dall’altro c’è la difficile alleanza con i 5 Stelle.

Zingaretti: il messaggio di Renzi per avvertirlo della scissione

Quando Maria Latella chiede al segretario del PD se sapeva della scissione in corso, Zingaretti risponde senza mezzi termini: “Ovviamente no, lo avrei detto subito pubblicamente“. La questione è delicata dato che Matteo Renzi ha lanciato Italia Viva praticamente due minuti dopo aver spinto il suo ex partito all’abbraccio con il Movimento, incassando due ministri e due sottosegretari e ipotecando il governo Conte bis.

Io ho ricevuto un Whatsapp quando la decisione era già presa“, continua Zingaretti amareggiato, “Il giorno in cui (sono stati nominati i ministri, nda), adesso non ricordo le date, la decisione era già presa“. E riguardo al ministro Bellanova e al sottosegretario Scalfarotto, passati a Italia Viva, il segretario dichiara di non aver mai ricevuto comunicazione del loro cambio di casacca. “Dividersi è sempre un errore. Poi credo che a tutti abbia dato fastidio, anche chi non è del Pd, il fatto che il giorno stesso in cui si votava un governo voluto fortemente, un po’ a freddo si è voluta questa rottura“, conclude Zingaretti.

Le prossime mosse del segretario

Cosa fare ora? La gatta da pelare rimane, perché Renzi si è lasciato dietro una scia di fedelissimi, come Luca Lotti, rimasto nel PD. Oltre a quello ci sono pressanti richieste dai plenipotenziari dem che, una volta liberatisi dei renziani, sembra abbiano deciso il nuovo corso. Quello del centro, rincorso e bramato da un po’ tutte le forze politiche. Il PD segna lo scarto definitivo dalla sinistra accogliendo Beatrice Lorenzin, mentre ci sono già istanze lanciate dal programma di Diego Bianchi, Propaganda Live, di accogliere anche Alfano in un impeto amarcord. C’è anche l’hashtag apposito, #alfanonelpd, che impazza su Twitter.

Il ritorno di tutti al centro

Centro bramato e indefinito, sembra questa la sirena che sta attirando un po’ tutti. Il primo è stato Carlo Calenda che, insieme a Matteo Richetti, in segno di rottura per la decisione di governare con i 5 Stelle, ha deciso di fondare un nuovo partito. Purtroppo l’ex ministro è stato battuto sul tempo da Renzi, che in quattro e quattr’otto ha lanciato Italia Viva di aspirazioni liberali-centriste-macroniane e anti-salviniane. Un po’ confuso ma si sa che è l’impeto l’elemento caratterizzante del nostro ex presidente del Consiglio. Purtroppo per lui potrebbe pagarne lo scotto perché sembra che il suo nuovo partito sia attestato sotto il 5% e che più della metà degli italiani (quasi il 70%) non pensa avrà vita gloriosa.

https://www.instagram.com/p/B2pGOCXFYww/

La mossa del fratello

Poco spazio di manovra quindi, e Zingaretti lo sa bene. A questo punto meglio iniziare a ricostruire l’immagine del PD e del suo segretario ed ecco spuntare sull’account Instagram una rarissima foto con il celebre fratello Luca Zingaretti. I due, molto somiglianti nella foto, si godono una birra mentre scambiano due chiacchiere e la mossa sembra piacere ai follower. D’altronde, se c’è un momento giusto per tirare fuori assi dalla manica (migliori di Lorenzin magari) è questo.

Ultimo Aggiornamento: 21/09/2019 19:43