Raffaella Carrà è entrata nel piccolo schermo e nei cuori del pubblico italiano, facendo breccia di generazione in generazione. Quello che rimprovera alla tv dei giorni nostri è l’eccessiva drammaticità delle trasmissioni, preferisce la leggerezza e l’espressività artistica di alcune sue colleghe. Il caschetto più popolare della tv si racconta in un’intervista, all’interno della quale non mancano frecciatine ad altre conduttrici.
Raffaella Carrà: una carriera “fuori programma”
Sulle pagine de Il Giornale, Raffaella Carrà fa un resoconto della propria carriera e dichiara: “Non tutto è andato come avrei voluto, anche nei programmi. Ad esempio con il talent Forte Forte Forte avevo il sogno di scovare una nuova promessa, ma è stato un periodo poco fortunato dell’azienda Rai e non è stato capito il programma, ci voleva più tempo perché decollasse“. Sempre la Carrà, discorrendo sulla sua personale esperienza: “Non avevamo centrato l’obbiettivo la prima volta, avrei voluto provare la seconda perché la meraviglia di questi ragazzi che hanno voglia di emergere è forte e richiede pazienza. Amici ci ha messo qualche anno a decollare, è stata bravissima Maria a insistere“.
Raffaella Carrà su Michelle Hunziker e Maria De Filippi
Non stupisce il commento della Carrà, dato che non è la prima volta che la Carrà spende ottime parole nei confronti di Maria De Filippi. Il caschetto biondo della tv ammette la difficoltà di gestire il mestiere, per il quale serve essere circondati da validi collaboratori che siano in grado di stimare e stimolare, andando oltre alla bellezza estetica perché quella prima o poi perde di rilevanza. Secondo Raffaella Carrà in tv servono più conduttrici come Michelle Hunziker e Maria De Filippi: “È inutile farsi ciuffi verdi, blu e rosa. Devi essere riconoscibile. Lei -riferendosi alla Hunziker- È determinata, fa scelte giuste. Idem la De Filippi, è la più grande produttrice che esista in tv, ha talento e gusto per trovare programmi che piacciano“. Nella classifica della Carrà si inseriscono però anche altri nomi e volti noti del piccolo schermo da lei molto apprezzati: “Molto personali anche Simona Ventura, la Venier. Tra le giovani c’è Francesca Fialdini, che condusse La vita in diretta“.
Raffaella Carrà e il consiglio a Lorella Cuccarini
Il problema della televisione è che le trasmissioni hanno assunto un tono eccessivamente drammatico per la Carrà: “Sono tutte storie di uccisioni, morte. Comincia Eleonora Daniele al mattino, e si va avanti nel pomeriggio. Io non dico che non si debba andare in profondità di alcuni fatti e parlarne con opinionisti di livello“.
Di qui il conseguente consiglio ad altri due cari colleghi della Carrà, i conduttori attuali de La Vita in Diretta, Lorella Cuccarini e Alberto Matano: “Ma bisogna alternare tutto a momenti di leggerezza. Lorella Cuccarini e Alberto Matano sono molto bravi, ma se potessero anche alleggerire un po’ le interviste sarebbe meglio. Differenziare, voltare pagina, è ciò che colora il programma”. A proposito di interviste, la conduttrice emiliana afferma che le piacerebbe intervistare il top player Cristiano Ronaldo, da lei definito umanamente molto ricco, e il cantante Ultimo in virtù di un bel confronto intergenerazionale.