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Morte di Daphne Galizia, arrestato ex capo di gabinetto

Pubblicato: 27/11/2019 16:12

Sono state fermate altre due persone coinvolte nel caso dell’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia.

È stato infatti arrestato Keith Schembri, ex capo di gabinetto del premier Joseph Muscat. Schembri sarebbe stato interrogato a lungo dalla polizia e poi arrestato. 

L’arresto sarebbe avvenuto sulla base di alcune rivelazioni fatte da Yorgen Fenech, imprenditore maltese noto per essere il proprietario del fondo 17black, uno di quelli implicati nello scandalo Panama Papers e scoperto proprio da Daphne Caruana Galizia.

Oltre a Schembri è stato arrestato anche il medico di Yorgen Fenech, il dottor Adrian Vella, che si sospetta possa aver fatto da tramite tra Schembri e Fenech.

Prima le minacce, poi la morte

Daphne Caruana Galizia era una giornalista in pericolo: poco prima di morire aveva ricevuto minacce di morte e sapeva di correre dei rischi per via del lavoro che aveva fatto nel caso panama Papers: le sue ricerche avevano condotto alla scoperta di società riconducibile a Konrad Mizzi, ministro dell’energia e della salute, e di Keith Schembri (capo dello staff di Joseph Muscat, al tempo Primo Ministro maltese.

Le sue ricerche portarono un grandissimo caos nella politica maltese ed a elezioni anticipate.

Chi era Daphne Caruana Galizia

Nelle ricerche di Caruana Galizia era anche emerso un coinvolgimento nel caso Panama Papers della moglie del Primo Ministro, Michelle Muscat.

Daphne Caruana Galizia quando è morta aveva 53 anni.

Viveva a Bidnija, a Malta, con l’avvocato Peter Caruana Galizia: la coppia ha avuto 3 figli. Caruana Galizia era una giornalista molto importante: l’edizione europea dell’americano Politico l’aveva messa nella lista di “una delle 28 persone che stanno formando, scuotendo e agitando l’Europa”.