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Chieti, uccide la moglie in strada: massacrata a colpi di pietra

Pubblicato: 29/11/2019 16:56

Avrebbe ucciso la moglie a colpi di pietra, al culmine di una lite in strada: è l’accusa a carico dell’uomo fermato dai carabinieri di Ortona dopo la morte di una donna a Torino di Sangro, in provincia di Chieti. Non è escluso che la vittima possa essere stata colpita anche con un bastone, e le notizie che trapelano sono ancora frammentarie.

Uccide la moglie a colpi di pietra

Uccisa a colpi di pietra dal marito: questa la prima ipotesi dietro la morte di una donna nel Chietino, precisamente a Torino di Sangro. L’uomo, secondo quanto riportato dall’Adnkronos, è stato fermato dai militari di Ortona, intervenuti sulla scena del crimine.

Il delitto sarebbe maturato nel contesto di una lite tra coniugi, durante una passeggiata. Il corpo della vittima, 65 anni, sarebbe stato abbandonato in una zona di campagna tra Vasto e Lanciano.

L’ipotesi di una lite

Dietro l’omicidio si sarebbe fatta sempre più robusta l’ipotesi di una violenta lite, durante la quale la vittima avrebbe cercato disperatamente di fuggire dopo essere scesa dall’auto su cui viaggiava con il coniuge.

Secondo quanto ricostruito finora, riporta Repubblica, l’uomo si sarebbe messo al suo inseguimento per poi raggiungerla e compiere il delitto. Durante l’aggressione sarebbero stati usati una grossa pietra e forse un bastone, elementi ora al vaglio degli inquirenti.

E sempre nella giornata del 29 novembre un altro fatto di sangue ha occupato le cronache. Il caso riguarda un uomo e una donna morti in circostanze ancora da chiarire nel Bresciano.

Tra i due decessi, secondo l’Agi, ci sarebbe una correlazione: il primo, un cittadino di origini marocchine, sarebbe stato trovato senza vita in un parco, ad Azzano Mella, secondo gli inquirenti suicidatosi dopo aver ucciso la compagna, una 47enne italiana il cui cadavere è stato poi ritrovato in una zona poco distante dal luogo in cui è stata segnalata la presenza del corpo dell’uomo.

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