La polizia olandese pare aver trovato l’uomo responsabile dell’accoltellamento all’Aja. È arrivato l’annuncio che un uomo si trova ora in custodia.
Nella notte svolte le analisi sull’ipotetica arma utilizzata dall’assalitore; dimessi i tre ragazzi feriti nell’attacco.
Attacco all’Aja: c’è un arresto
È di questi minuti la notizia che un uomo è stato arrestato. Al momento si trova sotto interrogatorio. L’uomo sarebbe un senzatetto di 35 anni, ancora ignoto il movente del gesto.
La ricerca dell’assalitore
Fino a poche ore fa ancora non si avevano certezze sull’autore del gesto. Il portavoce della polizia olandese aveva dichiarato che ancora non c’era ancora alcun arresto in merito all’attacco che ha sconvolto le vie dello shopping della capitale nella serata di venerdì. “Siamo molto impegnati a cercarlo”, aveva fatto sapere il portavoce, screditando dunque le voci che parlavano dell’arresto di un 35enne coinvolto nel caso.
Nella notte era poi stato trovato il coltello da lui usato che è stato analizzato dalla polizia scientifica. Al momento la polizia non parla di terrorismo, gli inquirenti stanno passando al vaglio più scenari.
I feriti sono tre ragazzi minorenni
Il bilancio definitivo dell’attacco è di tre persone ferite. Si tratta di un ragazzo di 13 anni e di due ragazze di 15. I minorenni non si conoscevano tra loro, fortunatamente non hanno riportato danni gravi, i ragazzi sono stati portati in ospedale e dimessi nella tarda serata.
I ragazzi, come tutte le altre persone presenti, si trovavano nella Grote Markstraat per lo shopping del Black Friday.
Il mistero sull’identikit
La figura dell’assalitore delle vie dello shopping dell’Aja è stato avvolto nel mistero fin da subito. Secondo le prime descrizioni divulgate, si tratta di un uomo tra i 45 e i 50 anni di carnagione scura, stando alle testimonianze raccolte nella notte di venerdì, l’uomo indossava una sciarpa e una tuta da jogging grigia. Eppure nella notte, secondo quanto riferito dai media, sembrava che tale identikit fosse errato.