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Emilio Fede reduce da una brutta caduta: “Mi hanno operato”

Pubblicato: 07/12/2019 19:10

Emilio Fede racconta della caduta per cui è stato ricoverato d’urgenza, un incidente che lo ha molto provato. L’ex direttore del Tg4 ha inoltre parlato con Oggi della sua condizione mentre sconta gli arresti domiciliari per la condanna dopo il processo Ruby bis. Emilio Fede è infatti stato trovato colpevole di favoreggiamento della prostituzione e condannato a 4 anni e 7 mesi da scontare nella sua abitazione data l’età e alcune patologie di cui soffrirebbe.

Emilio Fede tumefatto: rovinosa caduta in casa

Alla rivista il giornalista affida un vero e proprio sfogo per le sue condizioni e il grande spavento preso dopo la caduta. “Ho quasi perso un occhio, ho dolori ovunque, per fortuna sono ancora capace di intendere e di volere. Ho battuto la testa forte, mi hanno operato al naso“, spiega. Emilio Fede è rimasto sul pavimento per una mezz’ora: “Per fortuna un custode mi ha visto e ha chiamato i soccorsi… La notte mi sveglio con l’incubo di quella caduta e a volte ho paura persino ad addormentarmi perché temo di non svegliarmi più“.

Smentito dalla moglie

Emilio Fede racconta anche della sua vita ai domiciliari, costellata di sofferenze: “Temo di morire ai domiciliari, ma non me lo merito. Come passo le mie serate? Da solo, al massimo mi cucino gli spaghetti“. Il giornalista parla poi della lontananza dalla moglie: “Mia moglie è a Napoli, ha problemi di salute e non è in grado di venire a Milano. Io non posso vederla, non mi danno il permesso. Avevo chiesto la possibilità di andare a Napoli solo 48 ore per abbracciarla e me l’hanno negata, ma vi rendete conto? È una crudeltà…“.

Sempre sentita da Oggi, la moglie di Fede, Diana De Feo, dipinge un quadro un po’ meno fosco della situazione: “Perso un occhio? Ma no, non mi pare. Rotto il naso? Rotto no, certo la botta… Ero a Parigi. Ora sono a Roma ma sto per partire per Napoli, devo organizzare un concerto di musica e poesia. Andrò a trovarlo appena posso“.