Non sono stati certo pochi i commenti che sono arrivati come lame affilate sotto al post pubblicato su Facebook da Antonella Ruggiero, una delle storiche prime voci dei Maria Bazar, membro fondatore nel 1975 che poi lasciò in cerca di fortuna da solista nel 1989. Motivo delle critiche un post dalle sembianze politiche molto attuale, una tela di “sardine”.
Le “sardine” di Antonella Ruggiero
Un post muto, senza didascalia ma che ha saputo scatenare un inferno nei commenti. Tra i tanti seguaci di Antonella Ruggiero, voce limpida della musica italiana, qualcuno sembra non aver affatto gradito il suo “schierarsi”, se così si può dire dal momento che da parte della Ruggiero non è arrivata alcuna dichiarata presa di posizione in merito, a favore delle attualissime sardine, il movimento di protesta contro Matteo Salvini che ha saputo riunire nelle piazze italiane migliaia di cittadini. “Una cantante straordinaria – le fa notare un utente su Facebook, rispondendo al post pubblicato dalla Ruggiero – Unica nel suo genere, un’estensione fantastica e poi si perde in post di politica simpatizzando per dei pesci che di norma sono accettabili solo sotto sale“.
Pioggia di critiche: “Limitati a cantare“
Qualcuno invece racchiude tutto in un riepilogativo “che tristezza“, o ancora “Che delusione“; “Ma lo volete capire che le sardine sono burattini manovrati dalla sinistra? Però se ne stanno bene attenti a non rivelarlo altrimenti fanno la fine del PD e del M5S! Antonella Ruggiero che delusione!! Dopo Celentano mi cade un altro mito, TU! Fine dei like anche per te“; “Pensa a cantare che è meglio“. Critiche dal sapore amaro e non sono state le sole. Tra chi però, ha colto l’occasione per inveire contro la cantante tacciata d’aver ceduto alla “politica tout court” e caldamente invitata ad esprimersi con la voce, qualcuno ci tiene a difendere la posizione della cantante appellandosi al libero diritto d’espressione. “Che siamo d’accordo o meno, si tratta della sua opinione e ha tutto il diritto di manifestarla e condividerla come meglio crede – scrive un utente, spezzando una lancia per la Ruggiero – Ci sono poche cose tristi come la frase ‘si limiti a cantare‘” e ancora “Fatti non foste a viver come Bruti. Antonella non curarti mai di chi opprime le persone con la stessa negatività che opprime loro stessi, un grazie per il supporto“.