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Taylor Mega, stilettata ad Antonella Elia: “Ringraziami per averti riesumato”

Pubblicato: 17/12/2019 00:14

La puntata scoppiettante di Live – Non è la D’Urso di questa sera prosegue sulla scia degli scontri e dei faccia a faccia più o meno chiarificatori. Dopo il diverbio fra Alba Parietti e Giampiero Mughini e l’acceso scontro tra Paola Caruso e l’ex Moreno Merlo, questa volta protagoniste di un agguerrito faccia a faccia sono Antonella Elia e l’influencer Taylor Mega.

Taylor Mega e Antonella Elia a Live

Il primo diverbio è avvenuto nel programma di Piero Chiambretti La repubblica delle donne: questa sera a Live – Non è la D’Urso arriva un secondo faccia a faccia tra Antonella Elia e Taylor Mega. L’ex ragazza di Non è la Rai ha accusato l’influencer ed ex gieffina di mostrare disinibita e senza ritegno il proprio corpo nudo sui social, lanciando un messaggio negativo. La ragazza aveva replicato a queste parole accusando la Elia di non stare dalla parte delle donne e di averla attaccata inutilmente. Nello studio di Barbarella, però, la situazione sembra inesorabilmente degenerare.

Diverbio senza esclusione di colpi

A Live Taylor Mega attacca subito Antonella Elia: “Lo sappiamo tutti che le foto nude le hai fatte tu. E se dovessi farle in questo momento, ti consiglio di depilarti!“. La pronta risposta della showgirl non tarda ad arrivare: “Le foto mie nude erano un fatto privato, per una mostra fotografica. Tra le mie foto nude e le tue c’è un abisso. Tu fai cybersesso, ovvero sesso gratuito. Incassi like, quindi è una compravendita. Se tu lotti contro la violenza sulle donne devi esporre non il capezzolo o il c**o, ma l’umanità“. Taylor Mega non accetta questo attacca e, con grande veemenza, ribatte: “Oggi avevi tre opzioni: chiedere scusa a me, chiedere scusa a tutto il pubblico e la terza era ringraziarmi per averti riesumato perché se non fosse stato per me chi ti ca**va ancora. Poi ho pure visto che ha fatto risse con altre donne e in più da Chiambretti disse che voleva fare rissa anche con me. Siamo nel 2019 e stiamo combattendo la violenza contro le donne, tu ti dovresti vergognare!“.