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Mangiano mandragora pensando sia borragine: gravissime due donne

Pubblicato: 20/01/2020 11:16

Due donne sono rimaste gravemente avvelenate dopo aver mangiato per sbaglio della mandragora: era stata venduta loro dicendo che si trattava di borragine.

Le donne, di Palermo, sono al momento ricoverate in gravi condizioni in due strutture ospedaliere locali. Si sta diramando la notizia con l’intenzione di prevenire altri casi di avvelenamento.

Simili alla vista, diverse nelle conseguenze

La mandragora e la borragine si somigliano molto e per questo si può immaginare che lo stesso ambulante abusivo che ha venduto i prodotti alle due donne abbia commesso un errore.

Le due sono madre e figlia rispettivamente di 72 e 56 anni: arrivate a casa hanno cucinato la mandragora e l’hanno mangiata, dopodiché si sono sentite male: sono arrivate in ospedale con nausea, diarrea, vertigini, vomito e debolezza. Nel giro di poco è stata chiara l’origine del problema ed è stato necessario trovare l’antidoto, la fisostigmina. Per trovarlo si è attivato il centro antiveleni di Pavia, che ha trovato alcune fiale di antidoto a Cefalù: si trattava dell’unica vera speranza per le due donne.

Allarme in zona: possibili altri avvelenamenti

Si cerca ora di capire se sia stata venduta altra mandragora e se quindi altre persone stiano rischiando la vita: potrebbero infatti esserci stati altri avvelenamenti. L’ambulante abusivo era un uomo con un piccolo banco al bivio di Bolognetta, vicino Palermo, nel comune di Marineo. Il Comune ha deciso di emanare un avviso: “Pericolo di intossicazione, è stata venduta al bivio di Bolognetta della verdura velenosa da un venditore ambulante, già due persone sono in gravi condizioni. Chi l’avesse ingerita e sta male chiami urgentemente il 112”.

Immagine in alto: Commons Wikipedia/ Frente/ dimm. modificate)