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Coronavirus, oltre 900 morti: 35 italiani ancora bloccati su una nave da crociera

Pubblicato: 10/02/2020 11:09

Ora dopo ora si aggrava il bilancio del Coronavirus, la nuova malattia che sta mettendo in allarme il mondo. Tra le ultime notizie pervenute in queste ore, si aggrava il bollettino dei morti, che si avvicina quasi a 1000. C’è attesa e tensione inoltre per i 35 italiani bloccati su una nave da crociera in Giappone, con numerosi casi di Coronavirus a bordo. Una situazione che preoccupa anche l’Organizzazione Mondiale per la Sanità.

Diamond Princess: oltre 100 casi a bordo

Il primo aggiornamento rilanciato in mattinata da numerose fonti è quello che riguarda i 35 italiani bloccati sulla nave da crociera Diamond Princess. La nave si trova al largo di Yokohama (Giappone) dal 4 febbraio scorso. Non sono riportati casi di Coronavirus tra gli italiani, ma a bordo la situazione è attentamente monitorata: dopo i primi 20 riportati, sono emersi altri 116 casi di contagio nei giorni scorsi. In totale, riporta il Corriere della Sera, quindi sono 136 i casi di Coronavirus a bordo della Diamond Princess, la maggior parte giapponesi.
Per le oltre 3.700 persone a bordo, si tratta di attendere l’esito dei test che potrebbe autorizzare lo sbarco di coloro che non sono stati contagiati.

Crescono i morti, allarme anche dall’Oms

Intanto, il numero di morti e contagi continua a crescere. L’ultimo bollettino dell’Oms risale a ieri sera e riportava 37.558 casi nel mondo e 812 morti, di cui solo 1 fuori dalla Cina. Tuttavia, nelle ultime ore a queste se ne sarebbero aggiunte altre 98, per un totale di 910 morti da Coronavirus.
La situazione sembra preoccupare davvero i vertici dell’Oms. Il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus ha twittato: “C’è preoccupazione per la diffusione del virus 2019nCoV a persone che non hanno viaggiato in Cina. Il rilevamento di un numero ristretto di casi può indicare una trasmissione più diffusa in altri paesi. In parole povere: potrebbe essere solo la punta dell’iceberg“.

Post di Tedros Ghebreyesus
Post di Tedros Ghebreyesus

Il Regno Unito pronto a misure più drastiche

Di fronte a questo livello di minaccia, ci sono Paesi che stanno pensando di reagire più duramente. E questo nonostante i moniti della Cina rivolti anche all’Italia di non “adottare misure eccessive“.
Chi starebbe pensando di farlo, riporta SkyTg24, è il Regno Unito, che ha dichiarato il Coronavirus una “minaccia grave e imminente”. Per questo, si valutano misure straordinarie che possano proteggere la popolazione.
Finora, sono 4 i casi di Coronavirus riportati nel Regno Unito.