Un nuovo traguardo raggiunto per Tiziano Ferro, e questa volta non si tratta di singoli di successo o di concerti sold-out. Oggi il cantautore originario di Latina spegne 40 candeline, e con un post su Instagram ha ringraziato i suoi fan per gli auguri ricevuti.
Tiziano Ferro, una carriera sempre ai vertici
Sulla cresta dell’onda da quasi vent’anni, Tiziano Ferro è diventato uno dei cantanti italiani più di successo in ambito nazionale e internazionale. Il suo primo singolo, Xdono, raggiunse i vertici delle classifiche in tutto il continente, dando il via a un successo che non si è mai arrestato. Di recente abbiamo potuto apprezzarlo sul palco dell’Ariston, ospite fisso della 70esima edizione del Festival di Sanremo.
E proprio durante la finale della kermesse Tiziano aveva parlato del suo prossimo compleanno: “Tra due settimane compio 40 anni – aveva detto dal palco – A 40 anni per la prima volta ho sognato Dio. Aveva il viso di un adolescente e mi diceva che ho strappato a morsi la vita che volevo. A 40 anni ho scoperto che non voglio essere una persona alterata dal male. Dove l’arroganza urla, il silenzio elegantemente afferma”.
Le parole di Tiziano Ferro sull’amore
Il monologo è proseguito su due temi strettamente collegati tra loro, i genitori e l’amore: “A 40 anni ho imparato che non bisogna negarsi all’amore del padre e della madre, mai, né per orgoglio né per timore. L’amore è un lavoro lento e faticoso, fatto di mediazione e di pazienza. Basta ascoltare. A 40 anni so che nessuno può vedere quanto è bello l’amore se non condividi col mondo il tuo sorriso da innamorato”.
Tiziano è una persona che nella vita ha sofferto e lottato, e che rivendica con orgoglio ogni passo compiuto: “A 40 anni guardo il mondo attraverso il filtro delle mie cicatrici. E grazie a loro curo le ferite che arriveranno. Ho 40 anni e voglio dire al mondo che nessuno dovrebbe mai decidere di vivere soffrendo. E nessuno dovrebbe mai voler morire. Perché subire non è una disgrazia, è una scelta”.
40 anni e una felicità ormai acquisita
“La felicità non è un privilegio, è un diritto. A 40 anni penso proprio non ci sia bisogno di raccontare da che parte sto. La mia storia si scrive da sé”. La conclusione di Tiziano Ferro non poteva che essere questa, un inno alla forza e all’autodeterminazione: “Maniacalmente innamorato delle persone, tutte. Estremista da sempre dalla parte dei deboli. Dio non commette errori. E non credo abbia iniziato il 21 febbraio 1980. Non sono sbagliato. Nessuno lo è. Non accetto speculazioni sul tema. Non provateci nemmeno. Ho 40 anni ormai”.
E non c’era forse momento migliore per prendersi una pausa dagli impegni lavorativi e volare a Los Angeles da suo marito, l’imprenditore Victor Allen, per poter trascorre un compleanno all’insegna dell’amore.