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Coronavirus: lo strano caso del primo contagio in Europa

Pubblicato: 05/03/2020 12:50

Continuano ad emergere novità sulla diffusione del Coronavirus in Italia. Stando alle ultime notizie riportate circa gli ultimi bollettini, in tutto si contano al momento 2.263 persone contagiate in Italia e 79 morti. Di ieri la decisione del Governo di chiudere, prudenzialmente, tutte le scuole e le università su territorio italiano sino al 15 marzo, con astensione da previsioni su cosa accadrà dopo quella data.

Intanto, sul New England Journal of Medicine, appare una lettera scritta da alcuni medici tedeschi che descriverebbero il primo caso di paziente affetto da 2019-nCoV (coronavirus) in Germania datato 24 gennaio 2020 che risulterebbe essere il primo caso in Europa.

La lettera dei medici tedeschi sul potenziale primo caso in Europa

Era il 24 gennaio del 2020 quando un uomo d’affari tedesco di 33 anni accusava alcuni sintomi quali mal di gola, tosse, brividi e mialgie a cui seguì la comparsa di febbre a 39,1°. Un’apparente influenza che sfogò in sintomi nel giro di poche ore e che permise all’uomo d’affari, in miglioramento, di tornare al lavoro il successivo 27 gennaio. Stando a quanto pubblicato dai medici tedeschi che trattarono il caso e che pubblicano oggi una lettera sulla rivista scientifica New England Journal of Medicine, il caso del 33enne (paziente 1) sarebbe stato il primo caso descritto di contagio da coronavirus in Europa.

Il primo caso fuori dall’Asia

Ripercorrendo a ritroso gli eventi, ancor prima di sfogare i sintomi da infezione da 2019-nCoV, il 33enne era venuto a contatto con una partner commerciale cinese nel corso di una riunione lavorativa a Monaco il 20 e il 21 gennaio. Al momento dell’incontro, come segnalato sul New England Journal of Medicine, la donna d’affari cinese non presentava alcun sintomo sfogato poi al rientro, sul volo per la Shangai. Una volta in Cina, dopo accertamenti e test, la donna è poi risultata positiva al test per coronavirus. Informata la compagnia aerea sulla quale aveva viaggiato e indagato su tutti gli eventuali contatti che la cinese aveva avuto in tempi recenti, segnalazioni sono state inviate anche a Monaco dove è poi stato richiamato il 33enne che, senza presentare sintomi, è risultato positivo ai test per CoVid-2019.

Asintomatico positivo al test da 2019-nCoV

Conseguentemente, dai controlli aziendali, sarebbe poi emerso come il 28 gennaio scorso altri 3 dipendenti siano risultati positivi al 2019-nCoV e solamente uno dei due, secondo quanto riportato dalla lettera dei medici tedeschi, avrebbe avuto contatti con il paziente 0, la donna d’affari cinese, e solamente gli altri 2 con il paziente 1. Secondo quanto confermato dall’equipe medica, l’infezione sarebbe stata trasmessa dal paziente 0 nel suo periodo di incubazione del virus e risulterebbe essere stato questo il primo contagio descritto da coronavirus al di fuori dell’Asia e con precisione, in Europa.

Ultimo Aggiornamento: 05/03/2020 13:03