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Coronavirus: positivo poliziotto della scorta di Salvini

Pubblicato: 06/03/2020 21:26

Continuano a salire i casi di contagio, guarigioni e decessi per infezione da Covid-19, la nuova forma virale della famiglia dei Coronavirus ormai si è radicata in Europa. In Italia continuano i lavori dei ministri per agevolare la situazione della popolazione e delle manovre di sanità pubblica.

Tra i casi di contagio si sono aggiunti i prefetti di Bergamo e Brescia, due dipendenti dell’azienda di trasporti di Torino e un poliziotto della scorta di Matteo Salvini.

Poliziotto positivo al Covid-19

A riportare l’ultimissimo aggiornamento nel toto contagi è l’AdnKronos, che riferisce di un agente di sicurezza del leader della Lega. L’uomo fa parte della scorta di Matteo Salvini, ma pare non avere avuto contatto diretto con lui. Il senatore si è detto pronto a sottoporsi al tampone nel caso; in quarantena invece diversi colleghi dell’agente, per loro dunque 14 giorni di osservazione.

Positivi al virus i prefetti di Brescia e Bergamo. Attilio Visconti ed Elisabetta Margiacchi hanno accusato i primi sintomi nei giorni scorsi, entrambi hanno manifestato sintomi lievi.

Nuove misure in arrivo

Il governo intanto è ancora al lavoro su nuove misure e manovre da adottare. Ora, al vaglio del Cdm c’è la possibilità da parte dei prefetti di requisire strutture alberghiere idonee ad ospitare “Persone in sorveglianza sanitaria, isolamento fiduciario in permanenza domiciliare” si legge sulla bozza del nuovo decreto legge, per i casi che non possono restare in casa. I criteri di requisizione saranno parte di un ulteriore decreto al vaglio del ministero dell’Economia.

Sempre per garantire al meglio le cure ai pazienti, nel nuovo decreto sarà presente la possibilità di creare nuovi reparti temporanei in spazi ricavati.

Positivi due autisti di bus

A Torino invece due dipendenti GTT, Gruppo Torino Trasporti, sono risultati positivi al Covid-19. Si tratta di un autista, in servizio presso il deposito di Venaria e di un dipendente della sede di corso Turati. Entrambi sono venuti a contatto con una persona che ha manifestato i sintomi. Anche per loro è partita la profilassi.