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Coronavirus, l’appello di Gigi Proietti ai nonni italiani: “Siamo d’esempio”

Pubblicato: 18/03/2020 15:56

Gigi Proietti ha lanciato un appello ai nonni italiani in un video, diffuso sui canali della Polizia di Stato, per invitare tutti al rispetto delle regole disposte per contrastare l’emergenza Coronavirus. L’attore ha parlato al cuore dei suoi coetanei, invitandoli a dare il buon esempio per ridurre le possibilità di contagio e tornare presto alla normalità.

Gigi Proietti lancia un appello

C’è anche Gigi Proietti tra i tanti volti noti che hanno lanciato un appello agli italiani, un invito a rispettare le regole legate all’emergenza Coronavirus (su tutte, la necessità di restare a casa per impedire l’ulteriore diffusione del contagio).

L’attore ha parlato ai “nonni d’Italia” in un video diffuso sui canali web della Polizia di Stato, in cui ha detto la sua sulla grande responsabilità che l’Italia ora è chiamata a mettere in campo attraverso la buona condotta di ogni cittadino.

Parlo a voi non più giovanissimi – ha detto nel suo messaggio –, quindi miei coetanei. Il tempo passa per tutti, ne abbiamo visti di momenti difficili, ma vedrete supereremo anche questa. Per la tradizione, noi anziani dovremmo essere i più saggi e quindi siamo d’esempio alla collettività, restiamo a casa perché più gente obbedisce a questa disposizione e prima finisce tutto, e potremo di nuovo andare ‘ndo ce pare. Una stretta di mano e un abbraccio da Gigi Proietti“.

Le parole sull’emergenza Coronavirus

Qualche giorno prima del videomessaggio, Gigi Proietti era intervenuto ai microfoni della trasmissione di Radio 1, Un giorno da pecora, svelando il suo punto di vista sulla reazione del Paese alle restrizioni imposte dall’emergenza in corso.

Io a casa non sto affatto male. Anzi, abbiamo anche comprato quattro galline, che fanno già le uova, forse compreremo anche una pecora. (…) Ho sentito delle interviste di giovani che non mi sono piaciute affatto, in cui dicevano ‘tanto a noi non accade nulla’, non rendendosi conto che possono esser portatori, come si diceva un tempo. Non so se non lo sanno o fingono di non saperlo. Viene fuori che il Paese reagisce in maniera non sempre accettabile“.

Ultimo Aggiornamento: 19/03/2020 20:37