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Coronavirus, ultime notizie: il bollettino aggiornato al 21 marzo

Pubblicato: 21/03/2020 18:24

Come di consueto, ecco il nuovo bollettino diramato dalla Protezione Civile, contenente i dati aggiornati in materia di guarigioni, nuovi contagi e decessi da nuovo Coronavirus Covid-19.

Una prima buona notizia è arrivata nel primo pomeriggio di sabato, con l’annuncio del Presidente del Consiglio Conte di più di 3mila medici che hanno risposto al bando di arruolamento.

Il nuovo bollettino aggiornato

Angelo Borrelli e Silvio Brusaferro, dall’Istituto Superiore della Sanità, hanno divulagato i nuovi dati. Si contano 943 nuovi guariti, per un totale di 6072. Il numero delle persone positive sono incrementate di 4821 unità, per un totale di 42.681 persone contagiate. 6781 di queste hanno sintomi lievi, 2857 sono in terapia intensiva; mentre sono 793 nuovi deceduti (senza distinzine se si è deceduto “per” o “con” coronavirus ha specificato Borrelli).

Brusaferro ha poi parlato del fatto che il dato rilevante sta, soprattutto, nell’alta diffusione del virus; Per questo è stata rinnovata l’importanza delle misure applicate in Italia e del loro rispetto. Altro elemento importante, spiega Brusaferro, sta nelle caratteristiche delle persone colpite. Un’età mediana intorno ai 63 anni per i contagi, mentre sulle morti ci si aggira intorno agli 80 anni, ad essere colpita è più la popolazione maschile rispetto a quella femminile. Anche il bilancio dei decessi elevato è segnato da caratteristiche già segnalate.

Sulla questione degli spostamenti sono state sollevate nuovamente le questioni legate alla spesa da casa/ al supermercato e gli spostamenti di chi ancora lavora. “Non possiamo garantire la spesa a domicilio per tutti e ci sono una serie di filiere come quelle di alimentari e servizi pubblici essenziali, che devono essere garantite” ha spiegato Borrelli che ha poi messo un punto alla questione così: “Quelle in atto sono le misure massime che si potevano adottare. Dopodiché c’è la chiusura totale e mi domando come potremmo sostenerci se non usciamo a fare la spesa e senza alimentari nei supermercati?“.

“Le regole vanno rispettate”

Il professor Brusaferro ha ribadito nuovamente l’importanza del rispetto delle norme anti-Coronavirus. “Le regole vanno rispettate” afferma “Le scappatoie sono soluzioni che danneggiano noi stessi e le persone più fragili“.

Bisogna trovare meccanismi di rispetto sistematico di queste misure, altrimenti non si potrà uscire da questa situazione” ha poi aggiunto, spiegando che c’è la consapevolezza della difficoltà del momento ma è importante non perdere di vista il quadro generale: “Siamo consapevoli che se non lo facciamo non è soltanto un problema nostro” ha detto rivolgendosi a tutti. “Lo dico da figlio di genitori ultraottantenni, state a casa“.

Il ringraziamento ai medici

Rivolgendosi poi a tutti coloro che hanno partecipato al Bando della Protezione Civile, Borrelli ha dichiarato: “Voglio ringraziare tutti coloro che hanno risposto alla nostra chiamata, Medici per Covid. (…) Abbiamo ricevuto un numero imporante“, ha detto, spiegando che tali medici saranno dislocati sulle varie regioni. Borrelli ha inoltre espresso un ringraziamento verso Alitalia per aver contribuito al trasporto dei medici cubani che arriveranno a Cremona.

La polemica sulle mascherine

Sulle mascherine Borrelli ha deciso di smorzare le polemiche: “Noi acquistiamo le mascherine chirurgiche per il personale sanitario (FFp2 e FFp3). Per gli uffici abbiamo preso mascherino per liberare le altre per il personale medico. Quindi, su questo tema delle mascherine non c’è stata alcuna polemica con la Regione Lombardia” ha concluso, rinnovando lo spirito di massima collaborazione.

Ultimo Aggiornamento: 21/03/2020 20:01