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Coronavirus, Bonolis contro Mediaset. E sulla possibilità di tornare in Rai…

Pubblicato: 27/03/2020 17:07

In questi giorni di paura e preoccupazione dati dall’emergenza Coronavirus è più che mai importante che la televisione offra oltre all’informazione anche un po’ di sano intrattenimento. Ma non tutti sono contenti delle scelte dei palinsesti televisivi fatti in questo periodo di quarantena. 

Paolo Bonolis, dopo aver già commentato negativamente alcune scelta di Mediaset, ritorna sull’argomento e non risparmia niente e nessuno.

Bonolis contro le scelte Mediaset

Il presentatore di Avanti Un altro, in una diretta Instagram sul canale Sdl.tv, insieme ad Edoardo Leo, ha commentato alcune scelte di Mediaset. In particolare sulle repliche di Avanti Un altro Bonolis ha dichiarato: “Il perché lo abbiano fatto non l’ho capito, non me l’ha spiegato nessuno anche perché sono irrintracciabili. Sono comunque repliche di questa stessa edizione ma credo che alla fine della fiera sia un problema di carattere economico“.

Oltre ad Avanti Un Altro, Bonolis ha commentato anche la scelta di mandare in onda le repliche di Ciao Darwin contro Viva Raiplay:L’altra cosa che non ho capito è quella di andare in onda contemporaneamente alla trasmissione di Rosario su Rai Uno“.

Bonolis suggerisce altre opzioni: “Che è una scelta in questo periodo abbastanza sbagliata perché sono due fenomeni di divertimento e di alleggerimento che potevano mandare in giorni differenti di modo che ci fossero due possibilità e non di scegliere dove appoggiare la propria attenzione, però che ce devo fa’?“.

Paolo Bonolis “Potrei tornarne in Rai

Il frizzante presentatore, senza peli sulla lingua, si esprime anche sulla possibilità di ritornare in Rai. Come riportato da diversi siti web, Bonolis si sarebbe espresso sul ritorno programma Il Senso della Vita: “A meno che non mi muovo a Mediaset e vado in Rai. E questo potrebbe accadere… Non siamo proprietari delle televisioni, ed ognuno ha preso la propria strada“.

Bonolis racconta cosa più gli piace dei suoi programmi:  “Io tutto sommato mi diverto anche molto nella leggerezza senza ipocrisia, quasi fanciullesca, di ‘Ciao Darwin’ e ‘Avanti un altro!’ che portiamo in scena, io e Luca ci divertiamo a desacralizzare ciò che stupidamente è stato reso sacro“.