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Coronavirus: infermiera mette al mondo la figlia prima di morire

Pubblicato: 16/04/2020 18:39

Il 12 aprile un’infermiera di 28 anni positiva al Coronavirus ha dato alla luce sua figlia prima di morire: la bimba è nata con parto cesareo d’urgenza al Luton and Dunstable University Hospital nel Regno Unito.

Il ricovero e il parto d’urgenza

Fra le vicende drammatiche che coinvolgono gli operatori sanitari, la storia di Mary, mamma morta dando alla luce la sua bimba riportata da numerose fonti estere. Un taglio cesareo d’urgenza dovuto al peggioramento delle condizioni di salute della giovane infermiera inglese di 28 anni, ricoverata nell’ospedale in cui lavorava da 5 anni a causa del Covid-19, il 7 aprile. Nel giro di una settimana, l’infermiera Mary si è aggravata e i medici hanno deciso di anticipare il parto. La giovane mamma è morta poco dopo aver partorito la figlia, il cui primo vagito è stato un “raggio di luce in questi tempi molto bui“, secondo le dichiarazioni circolate su una nota del direttore sanitario della struttura.

La BBC ha riportato inoltre le parole del chief executive dell’ospedale, David Carter: “Era un infermiera fantastica e un grande esempio ottimo esempio di ciò che rappresentiamo“.

Padre e figlia in isolamento

Al momento non si hanno notizie in merito a un eventuale tampone effettuato sulla bimba. Tuttavia per ora non si sono attivati allarmismi sulle sue condizioni di salute e l’ospedale ha dichiarato che è in buona salute. Analogamente a molte altre situazioni familiari in tutto il mondo, anche il marito dell’infermiera Mary è in isolamento. Oltre alla perdita della moglie, deve gestire il dolore per la perdita del suocero, deceduto anch’egli dopo aver contratto il virus, come riportano le fonti. In supporto della famiglia di Mary Agyeiwaa Agyapong è stata lanciata una raccolta fondi che al momento ammonta a 60.000 sterline, una colletta solidale per contribuire alla crescita e al futuro della bambina.

Nei giorni scorsi la Regina Elisabetta aveva diffuso un appello alla solidarietà. Questa colletta per l’infermiera Mary sembra dimostrare che il messaggio è stato recepito.