Risultato positivo al Coronavirus, sarebbe comunque uscito con il cane in barba agli ormai noti divieti di spostamento imposti dall’attuale emergenza. Protagonista un medico della provincia di Lucca a cui la sorte avrebbe riservato un rumoroso imprevisto: durante la passeggiata, sarebbe precipitato in un fosso e, costretto a chiedere aiuto, sarebbe stato scoperto. Ora rischierebbe il carcere, tradito da un mix di casualità e cattiva condotta.
Medico positivo al Coronavirus in giro con il cane
Un medico positivo al Coronavirus scoperto in giro nonostante il divieto di spostamento e l’obbligo di quarantena, tradito da un incidente durante una passeggiata con il cane.
È la sintesi di quanto sarebbe accaduto a un dottore di Massarosa, un comune in provincia di Lucca la cui singolare vicenda è stata riportata da diversi quotidiani, tra cui Il Tirreno e La Nazione.
In barba a tutte le restrizioni del caso, in costanza di una grave emergenza sanitaria quale quella del Covid-19, l’uomo sarebbe comunque uscito di casa violando gli obblighi di isolamento. Il destino, però, non sarebbe stato proprio dalla sua parte.
Tradito da un incidente
La condotta contraria alle misure restrittive di contrasto alla diffusione del contagio sarebbe emersa perché, durante la sua passeggiata con l’amico a quattro zampe, il medico sarebbe caduto in un fosso finendo per dover chiedere aiuto.
Troppo gravi, scrive La Nazione, le ferite riportate nell’incidente: il medico si sarebbe procurato una serie di fratture per cui si sarebbe reso necessario l’intervento dei sanitari del 118 e il successivo ricovero.
Una volta davanti ai soccorritori, il dottore non avrebbe taciuto la sua positività prima di essere trasportato all’ospedale. Alla luce di condizioni che sarebbero ritenute critiche, riporta ancora il quotidiano, sarebbe stato trasferito in un’altra struttura.
La vicenda, segnalata alle forze dell’ordine, potrebbe costargli fino a 5 anni di carcere per la violazione delle disposizioni relative alla quarantena obbligatoria.