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Coronavirus: medici cinesi contagiati si risvegliano con la pelle scura

Pubblicato: 22/04/2020 19:31

Il Coronavirus continua a essere una pandemia mondiale. Se in Italia, tra poche settimane inizierà la fase 2, anche grazie al miglioramento del bollettino dei morti e i guariti, oggi non si conoscono le conseguenze dei farmaci impiegati per combatter la malattia.

Ne sanno qualcosa 2 medici cinesi che hanno sofferto sintomi molto gravi del virus e che, una volta risvegliatisi dalla terapia intensiva, si sono ritrovati la pelle scura.

Un farmaco è la causa della pigmentazione scura

In attesa dell’arrivo di un vaccino idoneo per curare il Coronavirus si stanno sperimentando vari tipi di farmaci che possono però avere effetti collaterali. I dottori 42enni Yi Fan e Hu Hu Weifeng (che avevano lavorato entrambi con Li Wenliang, l’oculista 34enne che fu il primo a lanciare l’allarme e che è morto il 7 febbraio) sono risultati positivi alla malattia il 18 gennaio scorso.

Guarda il video:

https://www.youtube.com/watch?v=3ctq9ulLvXY&feature=emb_logo

Le loro condizioni sono apparse subito molto gravi. Hanno avuto un decorso molto difficile a causa della malattia ma da qualche giorno le loro condizioni stanno migliorando. Tuttavia, al risveglio, la loro pelle sarebbe diventata più scura. Questa condizione dipenderebbe dagli effetti della cura direttamente sul loro fegato. Il colore della pelle, secondo la dottoressa Li Susheng, dipenderebbe dai farmaci somministrati nella prima fase della terapia e il sintomo dovrebbe via via scomparire una volta smaltiti dall’organismo, quando le funzioni epatiche saranno tornate alla normalità.

Il parere dell’esperto Gianni Sava

Gianni Sava, docente di Farmacologia all’Università di Trieste ed esperto della Società Italiana di Farmacologia, ha parlato con Il Corriere della Sera, cercando di dare una sua spiegazione del fenomeno. “Tra i farmaci che probabilmente sono stati usati in Cina l’unico che si sa che può dare un’iperpigmentazione della pelle è la clorochina“, ha dichiarato il medico.

Quando, in situazioni di emergenza, vengono impiegati farmaci diversi tra di loro, c’è la possibilità che compaiano eventi avversi. Sava formula delle ipotesi: “Si parla di “ittero epatico”, la pelle diventa più giallastra, più scura, più colorata, ma non così nera come si vede in quelle foto. Senza sapere che cosa sia stato fatto è impossibile dare maggiori particolari”.

Coronavirus, il calvario dei due dottori

Il calvario di Yi Fan e Hu Weifeng è iniziato a metà gennaio. I due sono stati portati prima al Wuhan Pulmonary Hospital per poi essere trasferiti 2 volte a causa del peggioramento delle loro condizioni. Gravissime quelle dell’urologo Hu Weifeng che ancora non è guarito, dopo 99 giorni, ma che è riuscito a parlare pur restando in terapia intensiva.

Il cardiologo Yi Fan invece si sta lentamente avviando verso la guarigione. É stato attaccato alla macchina per 39 giorni e ora non è più in terapia intensiva.

Ultimo Aggiornamento: 24/04/2020 09:09