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Chi era Pasquale Apicella, poliziotto morto a Napoli per fermare una rapina

Pubblicato: 28/04/2020 10:22

Si chiama Pasquale Apicella il poliziotto morto a Napoli mentre tentava di sventare una rapina nella notte tra il 26 e 27 aprile scorso. Agente scelto, è rimasto ucciso a 37 anni nello scontro con l’auto dei malviventi che voleva fermare. Lascia moglie e due figli piccoli.

Chi era Pasquale Apicella

Dopo lo schianto che lo ha visto morire a 37 anni, mentre tentava di sventare una rapina a Napoli, il ritratto di Pasquale Apicella emerge tra le pagine della cronaca e nei racconti di colleghi e conoscenti.

Un giovane coraggioso e solare, innamorato della vita e del proprio lavoro in Polizia: riporta Agi che descrive il ricordo dell’agente scelto nelle parole di chi ha condiviso con lui professione e amicizia. Il poliziotto lascia una moglie e due figli, il più piccolo nato appena pochi mesi fa.

Tweet della Polizia di Stato
Tweet della Polizia di Stato – Fonte: Twitter/Polizia di Stato

Secondo quanto emerso sulla sua storia, Apicella era entrato in Polizia nel 2014 e da circa 3 anni si trovava a Napoli, inizialmente al commissariato Scampia e poi a Secondigliano.

Non c’è stato nulla da fare per lui: è morto nel terribile schianto tra l’auto dei malviventi e la volante in cui si trovava con il collega sopravvissuto, Salvatore Colucci. Gli agenti avevano raggiunto il luogo in cui si stava consumando un colpo in banca, finendo per essere travolti durante la fuga degli autori della rapina.

Il cordoglio per il poliziotto morto a Napoli

Anche sui social una pioggia di messaggi di dolore per la morte dell’agente scelto Pasquale Apicella. “Esprimo profondo cordoglio – ha dichiarato il capo della Polizia – e sentimenti di commossa vicinanza ai familiari dell’Ag.S. Pasquale Apicella deceduto a Napoli durante l’inseguimento di tre malviventi. Auguro pronta ripresa all’altro componente della volante l’Ass.C. Salvatore Colucci rimasto ferito“.

Sulla pagina Facebook della Polizia di Stato il ricordo del 37enne: “È morto durante l’inseguimento di tre criminali a Napoli. Amava la sua città e combatteva per la gente perbene. Una moglie e due figli lo hanno perduto per sempre; i colleghi del commissariato di Secondigliano e il suo compagno di pattuglia Salvatore, rimasto ferito restano con un vuoto incolmabile. Ancora una volta, come ha ricordato il prefetto Franco Gabrielli, la Polizia paga un prezzo altissimo con la perdita di un suo uomo. Ci stringiamo forte a Giuliana e ai due piccoli. Coraggio“.

E sui social anche il messaggio di Luigi Di Maio: “Il coraggio di svolgere il proprio dovere, sempre, senza alcun timore, senza alcuna esitazione. Sempre con impegno. L’agente scelto Pasquale Apicella ci lascia da eroe, a soli 37 anni, mentre stava tentando di sventare una rapina in banca. Un abbraccio, sentito, alla famiglia. Chi tocca le Forze dell’ordine, tocca lo Stato (…)“.

Post di Luigi Di Maio su Facebook
Post di Luigi Di Maio su Facebook – Fonte: Facebook/Luigi Di Maio