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Irene Pivetti è indagata per riciclaggio: perquisita la casa

Pubblicato: 09/06/2020 13:54

Irene Pivetti è indagata per riciclaggio. La Guardia di finanza di Milano ha effettuato una serie di perquisizioni nella sua abitazione e anche in alcuni sedi di società a lei riconducibili. L’indagine vede sotto la lente di ingrandimento delle operazioni di import-export con la Cina da parte di società riconducibili proprio all’ex presidente della Camera. Stando a quanto rivela Ansa, insieme a lei sono indagate per riciclaggio anche altre cinque persone. Questa indagine non sarebbe direttamente collegata alle vicende giudiziarie riguardo l’importazione di mascherine di cui tanto si è parlato nelle scorse settimane.

Il caso delle mascherine sequestrate

Mentre si aspettano notizie più certo in merito a questa nuova indagine, sotto i riflettori c’è ancora il caso delle mascherine sequestrate alla ditta della Pivetti. Stando quanto si apprende, l’ex Presidente della Camera sarebbe indagata dalla Guardia di Finanza di Siracusa. 9.000 mascherine provenienti dalla Cina erano state sequestrate all’aeroporto di Malpensa perché avrebbero un marchio di conformità falso. La stessa Pivetti, una volta emersa la notizia si era difesa: “È un’indecenza“. Nei giorni scorsi aveva commentato il caso a Telelombardia: “Ora le mascherine le vendo all’estero, sono le stesse, ma non me le sequestrano come in Italia. Non importo più mascherine in Italia, non ci riesco perché tanto me le bloccano tutte, non importa quanto perfette siano, me le bloccano con un pretesto o con l’altro. Negli altri Paesi non me le hanno mai bloccate, io le vendo a degli importatori di quei Paesi. Nessuno di quegli importatori ha mai avanzato lamentele e in quei Paesi nessuno ha mai bloccato le mie mascherine, nessuno me le ha mai contestate“, riporta Il Giornale.

Ultimo Aggiornamento: 09/06/2020 13:57