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Coronavirus in Italia, risalgono i contagi: i dati del 18 luglio

Pubblicato: 18/07/2020 18:54

In Italia continua ad essere strettamente monitorata la pandemia di coronavirus, che ha registrato un lieve aumento dei casi negli ultimi giorni. Secondo il Ministero della Salute, che pubblica giornalmente i dati del contagio, la situazione rimane comunque a bassa criticità, con una diffusione del coronavirus stazionaria.

Coronavirus, i dati del 18 luglio in Italia

Sono 244.216 i casi totali di coronavirus in Italia, di cui 249 nuovi casi rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono 12.368, di cui 757 ricoverati con sintomi, 50 in Terapia Intensiva e 11.561 in isolamento domiciliare con sintomi lievi o senza sintomi.

Sono 14 le persone decedute nelle ultime 24 ore, portando il conto delle vittime di COVID-19 a 35.042. Il bilancio più pesante continua ad essere della Lombardia (35% dei positivi), che conta 10 delle nuove vittime e 16.788 morti in totale, con 88 nuovi contagiati rispetto al giorno precedente. Aumentano dimessi e guariti, che sono oggi 323, in totale 196.806.

I dati del Ministero della Salute
I dati del Ministero della Salute

Nuovi record di contagi nel mondo

Mentre la situazione italiana può dirsi sotto controllo, nel resto del mondo continuano ad aumentare i contagi di coronavirus. In totale sono più di 14 milioni i casi confermati, secondo il monitoraggio della Johns Hopkins University. Ai primi 3 posti per il numero di casi ci sono Stati Uniti, Brasile e India.

Il focolaio in Catalogna

In Europa, uno degli Stati più colpiti è la Spagna, che nelle ultime ore ha visto una nuova ondata in Catalogna e Aragona. Il focolaio, secondo quanto riporta El Pais, è stato innescato dai lavoratori stagionali nella provincia di Huesca. A Barcellona le autorità intimano ai cittadini di non uscire di casa, mentre si registra il picco di positivi (580) da 2 mesi a questa parte.

Gli Stati Uniti al collasso

È tragica la situazione degli Stati Uniti, dove ci sono 3.664.102 casi e 139.426 vittime in totale. L’ultimo focolaio, la cui notizia sta facendo il giro del mondo, riguarda 85 neonati trovati positivi in Texas, nella contea di Nueces.

In alcuni Stati americani l’uso di dispositivi di protezione personale, come le mascherine, non sono obbligatorie e anzi molto spesso non si trovano in vendita. Questo ha portato allo scontro tra l’immunologo Anthony Fauci e il presidente Donald Trump, con il medico che ha esortato i governatori ad imporne l’uso autonomamente.