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Serena Enardu, le danno fuoco all’auto sotto casa sua: “Atto vile”

Pubblicato: 16/08/2020 16:23

Non è il periodo migliore per Serena Enardu, ex del cantante Pago. L’influencer, recentemente finita nella bufera per la torta di compleanno con bandierina nazista di una sua amica finita sui social, ha avuto un’altra brutta avventura. Qualcuno infatti, verso le 14.30 del 12 agosto, ha dato fuoco alla sua auto sotto casa sua a Quartu Sant’Elena, nel cagliaritano.

Serena Enardu, a fuoco la sua auto

L’influencer ha raccontato tutto su Instagram, dopo l’articolo uscito sull’Unione Sarda in cui si racconta del vandalismo subito. “Vorrei fare alcune delucidazioni in merito all’accaduto, all’atto vandalico che ho subito. Avrei preferito non divulgare l’informazione per non mettere in preoccupazione i miei parenti, però vuoi o non vuoi le cose qui escono“, ha spiegato.

Uso Instagram per condividere i momenti piacevoli e non mi piace fare la vittima, che se qualcuno prova a farmi diventare una vittima questo è molto difficile“, puntualizza l’ex tronista di Uomini e Donne.

L’influencer chiede alle persone che abitano in zona se abbiano visto qualcosa di sospetto nell’ora in cui l’auto è stata data alle fiamme. Invita poi i testimoni a farlo presente anche in forma anonima, “tramite me e tramite i carabinieri. Questo anche per tutelare i cittadini di Quartu Sant’Elena da queste persone“.

Serena Enardu continua: “Non ho supposto niente, non voglio supporre niente dell’accaduto, non ho ipotizzato che sia stato fatto nei miei confronti o semplicemente un atto vandalico, questo non mi interessa affatto“.

L’ira per il gesto

A prescindere che sia stato indirizzato proprio a lei o meno, Serena Enardu dichiara: “È un atto vile che va punito“. Rinnova l’invito anche a chi ha delle telecamere di videosorveglianza in casa a rivolgersi al Comando dei Carabinieri di Quartu Sant’Elena: “Li ringrazio tantissimo per le indagini che stanno svolgendo“.

Voglio ringraziare tantissimo anche Stefano, che era con me, il testimone, che senza alcun problema è rimasto con me per tutto il tempo finché non è stato sentito dai carabinieri“, conclude, “Voglio ringraziare di cuore il signore che tempestivamente è arrivato con l’estintore e ha evitato una tragedia pazzesca. Se la macchina avesse preso fuoco completamente sarebbe esplosa facendo esplodere anche le altre auto“.

Ultimo Aggiornamento: 16/08/2020 16:27