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Alfonso Signorini e il fratello di Balotelli ricordano Willy: “Giustizia per lui”

Pubblicato: 14/09/2020 22:55

Il Grande Fratello Vip, nella seconda edizione targata Alfonso Signorini, fa il suo esordio questa sera con l’ingresso dei concorrenti. Fra questi spicca Enock Barwuah, fratello del calciatore Mario Balotelli. Il ragazzo, prima di varcare la Porta Rossa, ha voluto ricordare assieme ad Alfonso Signorini la storia di Willy Monteiro Duarte: “Mi stringo alla sua famiglia“.

Enock Barwuah nuovo concorrente del Gf Vip

Ha deciso di partecipare alla nuova edizione del Grande Fratello Vip per scrollarsi di dosso l’ingombrante ombra del fratello. Stiamo parlando di Enock Barwuah, fratello del calciatore Mario Balotelli, pronto a mettersi in gioco per farsi conoscere al grande pubblico e raccontare la sua storia di vita. Il ragazzo, prima di varcare la fatidica Porta Rossa, si è intrattenuto fuori dalla Casa in collegamento con Alfonso Signorini. Il conduttore si è professato felice di averlo nel cast, concedendogli così la possibilità di vivere un’esperienza assolutamente unica per un ragazzo così giovane come lui. Enock ha espresso tutta la sua emozione per questa nuova avventura e ha ringraziato il giornalista per l’opportunità offertagli.

Il ricordo di Willy Duarte: “Se ne è andato in un modo tremendo

La chiacchierata fra Alfonso Signorini ed Enock Barwuah ha poi voluto toccare la tragedia che ha recentemente coinvolto Willy Monteiro Duarte. Il giovane ragazzo, barbaramente ucciso a Colleferro da un gruppo di 4 persone, ha suscitato l’indignazione del pubblico e ha scatenato polemiche ancora oggi accesissime. La sua triste fine è stata ricordata anche al Grande Fratello Vip, con Alfonso Signorini che ha voluto rimarcare la piaga quanto mai attuale del razzismo parlandone con Enock. Il giornalista ha dichiarato: “Abbiamo tutti nel cuore il sorriso di Willy, che ci ha lasciato e se ne è andato in un modo tremendo“. Anche Enock Barwuah ha voluto ricordare il giovane ragazzo, per poi puntare il dito contro la brutta piaga del razzismo: “Penso che questo discorso sia molto delicato. Intanto mi stringo alla sua famiglia per questo dolore qua e penso che in questo momento bisogna farsi forti perché nel 2020 è inammissibile che succedano ancora queste cose qua. Giustizia per Willy“.