Vai al contenuto

GF Vip e la setta legata ad Ares, Alfonso Signorini: “Caso mediatico inquietante”

Pubblicato: 24/09/2020 00:01

Il mondo dello spettacolo trema dopo la bomba lanciata al Grande Fratello Vip da Adua Del Vesco e Massimiliano Morra. I due sono stati ripresi durante un confronto notturno e, prima che la produzione staccasse il collegamento, nella conversazione è emerso il nome di Teodosio Losito, sceneggiatore morto suicida nel 2019, e di come la sua morte potrebbe non essere stato un vero e proprio suicidio.

Parole pesanti quelle pronunciate da Adua Del Vesco che ha parlato di istigazione al suicidio. Perché dunque? Un gesto che sarebbe collegato ad una setta sotto il nome di Ares, la casa di produzione di proprietà di Losito e del compagno Alberto Tarallo. Mentre si parla già di un nuovo caso mediatico, battezzato con il nome di Ares Gate, il mistero s’infittisce e le domande sono tante: Chi è il Lucifero identificato come capo della setta? Quanti sono stati coinvolti? Sulla questione sono intervenuti sia Alfonso Signorini sia Barbara d’Urso.

Il commento di Alfonso Signorini

Nel suo intervento nel format CasaChi, Alfonso Signorini non ha voluto omettere quanto accaduto tra Adua del Vesco e Massimiliano Morra. Anzi, ha buttato, come si dice in questi casi, ulteriore benzina sul fuoco affermando: “Sono cose che non si sanno. Loro – riferito ad Adua e Massimiliano – stanotte hanno avuto un confronto veritiero, molto diretto”. ha spiegato, aggiungendo: “Stanno praticamente scoprendo un sistema, che è poi un sistema collaudato, che porterà a degli sviluppi direi clamorosi”.

Signorini non ha voluto sbilanciarsi oltre, concludendo il suo intervento: “Io di più per adesso non mi sento di dire, però certamente da quello che ho sentito ieri sera si preannuncia un nuovo caso mediatico davvero importante e, lasciatemi dire, per tanti aspetti inquietante”.

https://twitter.com/mattino5/status/1308683006106796038

Barbara d’Urso conferma tutto

Il caso è approdato anche su Pomeriggio 5, dove Barbara d’Urso non solo ha commentato ma ha persino confermato le parole di Morra e Del Vesco: C’è un’altra persona, di cui non dirò mai il nome neanche sotto tortura, che mi ha raccontato la stessa cosa, mi ha raccontato che era una situazione molto particolare. (…) Questa è una cosa che ha coinvolto diversi personaggi del mondo dello spettacolo”.

https://www.facebook.com/Pomeriggio5/videos/855791264954096/?v=855791264954096&extid=neJ8M6cDwATe51O9

Chi è “Lucifero”?

Nella conversazione tra Adua Del Vesco e Massimiliano Morra una parola è emersa sopra tutte, i due infatti si sono appellati al capo del setta con il nome di Lucifero. Chi sarebbe dunque questa persona? Secondo Davide Maggio, che ha ricostruito la vicenda, tutto ricondurrebbe ad Alberto Tarallo, il compagno di Teodosio Losito numero uno della Ares.

L’attrice ha ricordato il giorno della morte di Teodosio Losito, a comunicarle la notizia, ha raccontato, era stato “Lui”. Non è la prima volta che Adua Del Vesco ricorda la morte di Losito, in un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano aveva proprio detto di aver parlato con Tarallo: “Non capivo bene cosa fosse successo, così chiamai Teo al cellulare: mi ha risposto Alberto Tarallo, il suo compagno, e a quel punto capii tutto”. Nelle ore successive al confronto andato in onda sul GF Vip, sono tante le teorie venute in auge: morti misteriose, attori scomparsi dalle scene, alcuni affetti da malattie…

Che l’Ares Gate si rivelerà il vaso di pandora del mondo dello spettacolo italiano? Bisogna attendere ulteriori sviluppi, fino ad ora quelle in circolo sono perlopiù congetture che devono essere confermate.

La replica di Alberto Tarallo

RETTIFICA DEL 1 OTTOBRE 2020.
Richiesta dell’Avv. Daria Pesce, legale rappresentante di Alberto Tarallo:

“Le dichiarazioni della sig.ra Rosalinda Cannavò (in arte Adua Del Vesco) e Gabriele Morra (in arte Massimiliano Morra) a seguito della trasmissione Grande Fratello Vip 2020 (GFVIP2020) mandata in onda in data 21.09.2020 su Canale 5 contengono notizie non rispondenti al vero, altamentente lesive dell’onore, della reputazione e dell’identità personale del sig. Alberto Tarallo, come dimostrato dalle dichiarazioni rese dalla sig.ra Manuela Arcuri (<<Al massimo mi davano consigli, come può fara qualsiasi persona con cui lavori e cerca di proteggerti. Alberto è sempre stato un uomo molto protettivo, ti voleva aiutare sotto tutti questi aspetti. Non ha mai puntato una pistola alla tempia a nessuno. Lo difendo, non si fa così. Non si gioca con la vita delle persone. Mi sembra di più una gogna. Qui non parliamo di un matrimonio inventato, qua si gioca con la vita della gente>>)”.

Altrettanto diffamatorie oltre che fantasiose sono sia le affermazioni di Adua Del Vesco sul decesso del sig. Teodosio Losito e sull’appellativo “Lucifero” attribuito al sig. Alberto Tarallo, nonché quelle rilasciate da Eva Grimaldi, Nancy Brilli e Giuliana De Sio” E infatti, si richiede altresì di evidenziare che le affermazioni della Del Vesco sul decesso del sig. Teodosio sono state totalmente smentite dalla sig.ra Manuela Arcuri, la quale ha dichiarato che <<Parliamo di un grande produttore, di una tragedia che è successa un anno e mezzo fa, una cosa delicatissima. Al funerale di Teodosio c’erano tutti. Piangevano, capisce. Finché c’era il lavoro era tutto rose e fiori, c’erano i soldi. Crollato lui è facile voltargli le spalle>>.