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Il Nord-Ovest piegato dal maltempo: il Piemonte chiede lo stato d’emergenza

Pubblicato: 03/10/2020 20:13

Si fa sempre più critica la situazione in Piemonte e in Liguria, travolte nelle scorse ore dalla terribile ondata di maltempo che non ha lasciato scampo a più zone, duramente colpite. La giornata di sabato è stata segnata dalla conta dei danni e dei dispersi e si è guardato con preoccupazione all’aumento dei livelli del Po e di altri fiumi, in Lombardia osservato speciale è il Lago di Como che è arrivato ad altezza strada.

È della prima serata di sabato la notizia che in Valle Gesso sono stati ritrovati i 6 escursionisti scomparsi. Sale anche il bilancio delle vittime.

La situazione in Piemonte

Sono molteplici i danni registrati soprattutto dal Piemonte a seguito dell’ondata di maltempo. Pioggia e venti hanno flagellato tutto il Nord-Ovest per l’intera giornata di venerdì ingrossando fiumi, che hanno distrutto ben due ponti, uno in Val Sesia e uno nel piacentino, e diverse strade, come accaduto a Limone. La forza dell’acqua ha causato smottamenti che hanno fatto sparire intere strade e isolato più di 18mila persone. Le provincie più colpite sono quelle di Cuneo e Vercelli.

Proprio nel vercellese si è registrata la seconda vittima del maltempo, dopo il vigile del fuoco ad Arnad (Valle d’Aosta), a perdere la vita è stato un giovane di 36 anni. Si chiamava Samuel Pregnolato e risultava disperso dalla notte. Il suo corpo è stato ritrovato sulla riva del fiume Sesia. Pregnolato si trovava a bordo della sua auto insieme al fratello quando sono stati travolti dal fiume, entrambi sono riusciti ad uscire dall’abitacolo, purtroppo però per Samuel non c’è stato nulla da fare, non ha potuto nulla contro la forza dell’acqua.

Cresce il livello del Po

A spaventare ora è il Po, il livello del fiume è aumentato di circa 3 metri in 24 ore. Coldiretti ha lanciato l’allarme. L’autostrada Torino-Aosta è stata chiusa dopo l’esondazione della Dora, anche il biellese è stato colpito da frane ed esondazioni, mentre a Garessio, provincia di Cuneo, la potenza dell’acqua ha distrutto un intero cimitero, sdradicando le bare dalle tombe.

Una prima buona notizia è però arrivata nella serata di sabato, sono stati ritrovati gli escursionisti dispersi in Valle Gesso. Il ritrovamento è avvenuto a seguito di diversi controlli effettuati in elicottero dal Soccorso Alpino nella zona dei rifugi. Il gruppo aveva trovato riparo nel rifugio Questa e sono stati riportati a valle. Buone notizie anche dalla valle Roya (Francia), dove i vigili del fuoco hanno recuperato 9 persone.

Il Piemonte chiede lo stato d’emergenza

Vista la situazione difficile che sta riscontrando la regione, il presidente Cirio ha comunicato ufficialmente che si unirà alla Liguria nella richiesta dello stato d’emergenza. “In queste ore drammatiche mi ha anche chiamato il Capo dello Stato che non fa sentire nessuno solo nell’emergenza. Gli ho spiegato che abbiamo davvero bisogno di risorse per rimettere in piedi quanto è stato tolto dalla furia del maltempo. Risorse che serviranno ancora di più in questa delicata fase di ripresa nel post pandemia”.

In Piemonte abbiamo una situazione particolarmente critica, che ha colpito buona parte della regione. Fortunatamente ha smesso di piovere, ma lo stato di allerta rimane massimo” ha spiegato Cirio “Abbiamo intere frazioni isolate, decine di famiglie sfollate, ponti distrutti dalla furia dell’acqua”.

“Abbiamo una situazione molto complicata, il tempo ora sembra aiutarci, ma teniamo alta la guardia. Sono oltre 55mila le utenze della luce che in questo momento sono in corso di recupero. Dobbiamo stare vicini ai nostri sindaci in questo momento sono moltissimi i volontari che stanno lavorando per garantire la sicurezza”.

Il messaggio del Presidente Mattarella

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso la sua vicinanza ad Alberto Cirio, a tutta la Regione Piemonte e a tutte le vittime di questo terribile flagello. Durante il suo intervento al concerto in onore di Dante al Quirinale, Mattarella ha dichiarato: “Voglio ricordare le vittime del maltempo che si è abbattuto su Piemonte e Valle d’Aosta ed esprimere solidarietà ai familiari. Auspico il veloce ritrovamento di tutte le persone disperse, esprimo vicinanza ai territori colpiti e preoccupazione per le condizioni difficili che si sono prodotte in quei territori”.