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Domenica In, Mara Venier accoglie Maria De Filippi: l’intervista all’amica di sempre

Pubblicato: 11/10/2020 15:37

Colpo grosso per Mara Venier a Domenica In. La conduttrice, in occasione di questo nuovo appuntamento con il suo programma di successo, ha voluto fra gli ospiti l’amica e collega Maria De Filippi. Uno dei pilastri di Mediaset approda così in Rai per un’intervista dai ricchi contenuti, con le due colleghe pronte a dar vita ad una chiacchierata intima e privata.

Mara Venier e Maria De Filippi a Domenica In

Maria De Filippi è l’ospite di punta di questa nuova puntata di Domenica In. Mara Venier lo aveva annunciato che questa nuova edizione avrebbe regalato numerose sorprese, e l’intervista a ‘Queen Mary’ è una di queste. Il rapporto fra le due conduttrici non è puramente lavorativo, ma dietro c’è tutta una storia di amicizia, affetto e solidarietà reciproca. Mara Venier, per esempio, ha ricevuto il supporto dell’amica Maria in un periodo difficile della sua carriera televisiva. Tant’è che, qualche anno fa, il volto Mediaset l’ha voluta a Tu si que vales in veste di giudice speciale che ha letteralmente dato una svolta alla sua carriera. Un forte legame di amicizia che trova testimonianza nella puntata di oggi: nello studio di Domenica In una semplice intervista si trasforma in un’intima chiacchierata fra due amiche di sempre. “Ogni volta che andavo in crisi, tu eri lì con me. Ero fragile”, le dolci parole di Zia Mara alla collega.

L’infanzia di Maria e il primo grave lutto

L’intervista si apre con un flusso di ricordi legati al passato di Maria De Filippi e al rapporto con i genitori: “Mio padre era la mia casa, quando dico che mi coccolava è la verità. Ero piccolina e io mi ci accovacciavo. Mamma se tu ti avvicinavi ti diceva ‘oh, cosa sono queste smancerie’. Era più diversa, ma il matrimonio reggeva per via di questa differenza tra loro due“. Sino al primo, gravissimo lutto che ha colpito la famiglia della conduttrice: “Papà muore prima di mamma e questo è stato il primo grande dolore, avevo 28 anni. Gli diagnosticarono un caro al pancreas e fu un periodo difficile. Venne operato, era in coma, rientrò in sala operatoria, andò in rianimazione e lì rimase un anno e mezzo. Fu drammatico per tutti. Morì improvvisamente“. La De Filippi ricorda: “Io ci speravo, mia madre era convinta che non ce la potesse fare. Anche in quella circostanza mamma era più concreta di me. Io volevo andare avanti, lei diceva ‘Smettila di crederci’. Quei dolori rimangono e ci impari a convivere“. Con la voce strozzata e le lacrime agli occhi, Maria riceve l’affetto e la comprensione di Mara Venier, che ricorda i difficili momenti che hanno vissuto insieme, l’una al fianco dell’altra.

Il rapporto con Maurizio Costanzo

Da Pavia, dove viveva con la famiglia, Maria De Filippi ha spiccato il volo imboccando la strada della televisione: “Io stavo molto bene a casa, vivevo benissimo a Pavia. Lavoravo a Milano all’epoca quando arrivò la proposta di Roma: papà era contrario, mia madre invece decise di mandarmici a calci nel sedere“. Sino all’incontro con l’uomo della sua vita, il giornalista Maurizio Costanzo: “Poi vado a Venezia e lì incontro Maurizio al Festival del Cinema di Venezia. Passati dieci giorni mi chiamò chiedendomi se avessi voluto lavorare per lui a Roma“. Del marito la conduttrice rivela: “All’inizio non avevo questa simpatia, faceva domande scomode. A Venezia mi mise in imbarazzo, mi sedetti davanti a lui e mi disse se potevo spostarmi. Poi pian piano ho iniziato a conoscerlo. Ma ci sono rimasta male, mi sono spostata e pensai ‘Questo è pazzo’. Per me era un mondo sconosciuto all’epoca“.

Con lui ho imparato a fidarmi tanto

Per Maurizio Costanzo la conduttrice ha solo parole positive: “Poi a Roma abbiamo iniziato a lavorare insieme. Maurizio ha la capacità di esserci e sa essere un punto fermo da sempre. Non dico che mi ha rasserenata, però alla fine sì perché avevo due lati diversi: uno molto forte, non avevo paura di rimanere senza lavoro, ma dall’altro ero molto più insicura e lui in quello mi ha aiutato tanto. Ero diffidente e con lui ho imparato a fidarmi tanto“. Sino al momento in cui la loro relazione fu scoperta: “A un certo punto siamo stati scoperti e lì sei di fronte a una scelta: ho scelto di stare con lui. Quando fummo scoperti, c’erano implicazioni familiari: i miei genitori non sapevano nulla, i miei amici non sapevano nulla. Un po’ di paura l’ho avuta. Io l’ho chiamato al telefono e chi lo accompagnava in quel periodo alzò la cornetta: ci trovammo al telefono in tre. Lei entrò nella nostra conversazione“. La conduttrice svela: “Chiamai mamma e le dissi la verità, lei chiamò lui chiedendogli che intenzioni avesse con me. Mio padre non era contento“.

Il ricordo dell’attentato a Maurizio Costanzo

Il 14 maggio 1993 è una data che ha inevitabilmente segnato la vita di Maurizio Costanzo, con l’attentato con un’autobomba a Roma. Maria De Filippi ricorda quell’evento drammatico: “Una paura folle. Io pensavo ad una caldaia, nemmeno lui se ne era reso conto. Poi sono arrivate varie telefonate e lì abbiamo capito. Ci siamo resi conto della fortuna che abbiamo avuto, io invece mi ero spaventata tanto. Da quel momento la nostra vita è cambiata, la paura è molto diminuita. Ogni tanto Maurizio ha parlato di mafia, però a me fa tanta paura. C’è un punto dove il giornalista deve rendersi conto di cosa sta facendo. Cerco di fargli capire che non deve occuparsene più, perché c’è gente che ci è morta. Anche perché è successo in una via dove c’erano abitazioni e nessuno si è fatto male all’epoca“.

Mara Venier e la chiamata per Tu si que vales

Mara Venier a seguire apre un difficile periodo della sua vita, durante il quale ha ricevuto l’aiuto provvidenziale dell’amica Maria: “Stavo passando un periodo difficile sia privato che professionale, e mi arriva una telefonata da parte tua: ‘Vuoi fare il giudice popolare di una puntata a Tu si que vales?’. Ero senza lavoro, disoccupata. Mio marito mi disse di andare a New York. Poi mi arriva la telefonata: ‘Mara, venerdì registriamo la puntata di Tu si que vales’. Dovevo fare solo una puntata, e da lì le ho fatte tutte”. Maria De Filippi ricorda quei momenti, spendendo parole al miele per l’amica: “Io penso che siamo fortunate perché facciamo un lavoro bellissimo. Quando poi hai la fortuna di farlo con persone a cui vuoi bene, è tutto quello che di bello possa capitare“.

Da Tu di que vales a Domenica In

Per Mara Venier, dopo l’esperienza in Mediaset, arriva poi un’importantissima chiamata: “Dopo Tu si que vales, mi offrirono Domenica In. La prima persona che ho chiamato sei stata tu, perché ero molto felice. Il mio pensiero era anche la riconoscenza, cosa così difficile. Pensavo a te e ti ho chiamata: ‘Maria, mi hanno offerto Domenica In’. Tu mi dissi ‘Fallo’“. La ‘zia Mara’ ringrazia l’amica per tutto il supporto con bellissime parole: “Mi hai sempre incoraggiata e mi hai sempre fatto riflettere sul fatto che io potessi ancora valere qualcosa“.

Maria De Filippi e l’esperienza a Sanremo

Aprendo il capitolo Sanremo, al quale ha partecipato nel 2017 in veste di co-conduttrice al fianco di Carlo Conti, Maria De Filippi racconta la sua esperienza all’Ariston: “C’era Carlo, un grandissimo professionista. Mi ha protetta tanto, ha fatto tutto lui e quando mi diceva ‘Stai serena’, io ero terrorizzata più per lui che per me. Perché se andava male, era colpa mia: mi sentivo responsabile perché oltretutto non avevo fatto niente, non avevo preparato il programma. Lui è stato molto carino, ma lo guardavo e gli dicevo ‘Io non lo so fare’. Mi ha aiutato tutte le sere“. Sulla possibilità di rifare Sanremo la De Filippi ammette: “Lo rifarei, ma con un altro spirito, con la consapevolezza che fa tutto chi fa il direttore artistico. Se non fossi stata stupida, me lo sarei goduto di più perché ero terrorizzata“.