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Bestie di Satana, il pluriomicida Andrea Volpe pronto a laurearsi e a diventare insegnante

Pubblicato: 20/10/2020 21:07

Sono passati più di 20 anni dall’omicidio di Fabio Tollis e Chiara Marino, giovani scomparsi e uccisi. 16 anni invece dalla morte di Mariangela Pezzotta, la cui morte fece scoperchiare un vero vaso di Pandora e consegnò alle cronache italiane una delle sue pagine più nere. Dal 2004, infatti, in pochi non avranno sentito il nome “Bestie di Satana“, un gruppo di uomini e donne resisi colpevoli di indicibili crimini. Tra loro anche Andrea Volpe, tra gli esecutori materiali degli omicidi e che ha poi collaborato con la giustizia e da qualche mese è stato rimesso in libertà. Ora, è pronto a cambiare vita.

Andrea Volpe è libero e sta per laurearsi

Paolo Leoni, Nicola Sapone, Marco Zampollo, Pietro Guerrieri, Eros Monterosso, Mario Maccione e Massimino Magni. Questi i nomi (a vario grado) delle Bestie di Satana, che dal 1998 al 2004 si resero responsabili di omicidi, istigazioni al suicidio e crearono attorno a loro un’aura di malvagità che sconvolse l’opinione pubblica. Tra loro, l’oggi 44enne Andrea Volpe, che venne considerato il leader delle Bestie, ma che si è sempre difeso dicendo di essere stato in qualche modo costretto da minacce di Nicola Sapone. Proprio Sapone avrebbe dato l’ordine di uccidere la Pezzotta, ex fidanzata di Volpe, perchè sapeva troppo su quanto accaduto a Fabio e Chiara.

Dello scorso aprile la notizia che Volpe era uscito dal carcere, dopo aver scontato 16 dei 20 anni previsti dalla sua pena. Ora, da uomo libero, le fonti locali riportano che Andrea Volpe si stia laureando in Scienze dell’Educazione.

Andrea Volpe, dopo la conversione un futuro da maestro

Che la vita di Andrea Volpe fosse drasticamente cambiata lo avevano suggerito anche le notizie che arrivavano di lui dal carcere. È stato riportato infatti che l’ex delle Bestie di Satana si sia convertito alla Chiesa Evangelica. Oltre quindi a rinnegare uno degli aspetti – il satanismo – che più avevano fatto clamore attorno alla vicenda dei primi anni del secolo, adesso ci sarebbe un’ulteriore svolta per lui.

Con la laurea in arrivo, per la quale secondo le fonti gli mancherebbero pochi esami, Andrea Volpe potrebbe diventare un insegnante. Anche questa notizia farà particolarmente clamore, considerando che i reati per i quali è stato condannato riguardavano giovanissime vittime.

Chi erano le Bestie di Satana

La BBC riportò la notizia delle Bestie come una delle più scioccanti dal dopoguerra italiano. I motivi, stanno tutti nella brutalità degli omicidi e dai loro pretesti. Il gruppo, formato inizialmente da Nicola Sapone e Paolo Leoni, era dedito a rituali in cui si infliggevano dolore e punizioni corporali. I primi delitti accertati della setta furono quelli di Fabio Tollis e Chiara Marino, giovane innamorata di Paolo Leoni ma che manifestò, come Tollis, la volontà di uscire dal gruppo e non prendere parte ai rituali. Per questo motivo, vennero attirati in trappola, uccisi a coltellate e sepolti in una fossa nei boschi di Mezzana Superiore.

Un membro del gruppo, Andrea Bontade, avrebbe dovuto fare da palo a quella tragica notte del 1998, ma si tirò indietro. Proprio per questo, le Bestie iniziarono a fare pressioni perché si suicidasse, dicendogli che altrimenti lo avrebbero ucciso loro. Così, il 21 settembre 1998, mentre era sotto effetto di droghe, si schiantò a tutta velocità contro un muro con la sua macchina.

L’omicidio Pezzotta e le condanne

Le attività della setta proseguirono fino al 2004: sono numerose le persone scomparse e i sospetti che dietro ci fossero le Bestie di Satana, ma l’ultimo degli omicidi conclarati è stato quello che ha portato alla loro fine. Stando alla testimonianza chiave di Volpe, Nicola Sapone gli comandò di uccidere la sua ex ragazza, Mariangela Pezzotta, perché sapeva troppo sulla morte di Fabio e Chiara. Così, Volpe le sparò due volte in faccia al termine di una lite: la giovane però non morì e fu chiamato proprio Sapone, che con un badile si accannì sulla Pezzotta. Mentre la fidanzata di Volpe, Elisabetta Ballarin (presente al momento del fatto sotto effetto di stupefacenti) si stava disfando dell’auto della Pezzotta, si schiantò contro un muro. La chiamata ai soccorsi e la loro storia, insospettì le forze dell’ordine, che risalirono così al corpo della Pezzotta, sepolta nella serra dello chalet di Andrea Volpe.

Proprio Volpe decise di confessare tutto e far luce sulle Bestie di Satana. La sua testimonianza fece ritrovare i corpi di Tollis e Marino, e contribuì a portare alle severe condanne inflitte ai membri della setta per omicidio, occultamento di cadavere e induzione al suicidio. Nicola Sapone fu condannato a 2 ergastoli, Volpe a 30 anni (ridotti poi a 20 e quindi a 16). Ergastolo anche per Paolo Leoni, 27 anni a Eros Monterosso, 29 per Marco Zampollo, 19 a Mario Maccione e 12 per Pietro Guerrieri.

Sono 4 ora i membri delle Bestie di Satana uscite dal carcere: Pietro Guerrieri, Mario Maccione, Andrea Volpe e anche Elisabetta Ballarin, cui è stata concessa la semilibertà per motivi di studio 7 anni dopo l’arresto e dal 2017 non è più detenuta in carcere.

Ultimo Aggiornamento: 22/10/2020 11:20