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Gigi Proietti: una vita per la recitazione dagli esordi a Shakespeare

Pubblicato: 02/11/2020 00:51

Nato il 2 novembre 1940, Gigi Proietti era tra gli attori italiani più famosi e amati dal pubblico, la sua voce incantava il pubblico che stia leggendo una poesia o recitando in un film o altro.  

Una passione per la recitazione così grande quella di Gigi Proietti, da dedicargli la sua intera vita. 

Gli esordi di Gigi Proietti

Il nome dell’attore è Luigi Proietti, ma tutti lo chiamano Gigi. Nato a Roma da una famiglia di origine modeste, Gigi Proietti studia e arriva all’università, iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza. Fin da sempre la sua passione sono le arti dello spettacolo: canta, recita, compone… le sue prime esibizioni sono nelle feste nei locali con i cui guadagni si pagherà gli studi. 

Il primo incontro col teatro arriva proprio in quegli anni universitari, dove inizia a recitare sul palco. Gigi Proietti si è subito distinto dedicandosi al teatro-cabaret, al teatro-cantina recitando presso il teatro Stabile di Roma e dell’Aquila. Un periodo frizzante e di grande stimolo sopratutto per quanto riguarda l’esperienza del Gruppo Sperimentale 101, che gli darà grandi stimoli e gli permetterà di imparare ad indossare tutte quelle maschere che lo hanno contraddistinto. Non solo, nel corso degli anni svilupperà via via le sue capacità, fino ad arrivare a creare quei monologhi e quelle imitazioni che lo qualificheranno come attore. 

Gigi Proietti e il teatro 

La passione per il teatro sarà sempre una costante della vita di Gigi Proietti. Nonostante i numerosi progetti, l’attore continuerà a calcare le scene con il Gruppo Sperimentale portando in scena i classici più famosi, come il Mercante di Venezia e il Misantropo. Tra gli anni ’60 e ’80 gli spettacoli più famosi: A me gli occhi e Come mi piace. 

Scopritore di talento

Raggiunta la sua formazione completa e creatosi un nome più che solido nel mondo dello spettacolo, Gigi Proietti viene nominato direttore artistico del Teatro Brancaccio di Roma, diventando così anchee insegnante. Nella sua scuola sono passati i più famosi volti dello spettacolo italiano, tra cui ricordiamo: Flavio Insinna, Giorgio Tirabassi, Enrico Brignano, Paola Crucianil, Gabriele Cirilli… 

Il cinema e la tv

Intorno alla metà degli anni ’60 Gigi Proietti inizia la sua avventura tra cinema e tv, sarà in questo periodo che l’attore conoscerà attori del calibro di Vittorio Gassmann e Carmelo Bene. Nel 1966 il primo film Le piacevoli notti, poi due anni dopo L’Urlo di Tinto Brass e nel ’70 Alleluja Brava Gente dove sostituì Domenico Modugno. Con quest’ultima commedia la sua carriera attoriale si fa solida e ormai ben avviata. 

Tra le serie tv diventate un cult anni ’90 della televisione italiana, c’è quella che lo vede protagonista, Il Maresciallo Rocca. Con la tv c’è stato sempre un rapporto basato sul tira e molla, sarà presente in programmi televisivi come Tale e Quale Show, Ulisse – Il piacere della scoperta e Meraviglie. 

Gigi Proietti è anche doppiatore, l’attore infatti ha prestato la sua voce ai più grandi attori di Hollywood: Robert De Niro, Sylvester Stallone, Richard Burton, Dustin Hoffman, Marlon Brandon e Sir Ian McKellen (solo nella trilogia de Lo Hobbit, al posto di Gianni Musy).

Vita privata

Se si sa tutto della sua vita pubblica, su quella privata Gigi Proietti ha sempre mantenuto il massimo riserbo. Sposato dal 1967 con Sagitta Alter, ex guida turistica, la coppia ha avuto due figlie, Susanna e Carlotta. 

Nel 2013 la città di Viterbo gli ha conferito la cittadinanza onoraria. Nel 2002 vinse il Nastro d’Argento come miglior attore protagonista dopo che ripropose il sequel di Febbre da cavallo, La mandrakata. Tra le sue ultime apparizioni cinematografiche, il ruolo di Mangiafuoco nel Pinocchio di Garrone. 

La malattia

Nella tarda serata del 1 novembre 2020, a pochi minuti dallo scoccare del suo 80esimo compleanno, le agenzie stampa italiane hanno riferito che Gigi Proietti era ricoverato in gravi condizioni in terapia intensiva a causa di problemi cardiaci. L’attore era ricoverato da circa 15 giorni a causa di un arresto cardiaco, le sue condizioni si sono poi aggravate di colpo.

Nel 2010 un episodio analogo gli costò il ricovero presso l’ospedale San Pietro di Roma.

Oggi, nel giorno del suo 80esimo compleanno, Gigi Proietti ci ha lasciato, in compagnia di suoi ricordi meravigliosi.

Ultimo Aggiornamento: 02/11/2020 08:45