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Anna Foglietta e il Covid: “Mia figlia è ammalata”

Pubblicato: 18/11/2020 13:37

Così racconta la celebre attrice italiana Anna Foglietta riguardo la sua personale esperienza con il Coronavirus. Un’emergenza sanitaria che non solo ha riscritto la vita sociale e lavorativa ma anche familiare. Come raccontato dall’attrice infatti, la sua piccola secondogenita di 7 anni è risultata positiva al Covid-19.

Coronavirus, Anna Foglietta e la figlia ammalata di Covid-19

Sono reduce da una quarantena in famiglia perché la mia secondogenita, 7 anni, è ammalata di Covid. Per fortuna non aveva sintomi e non ci sono state ricadute su di noi, però il periodo è terribile – racconta così l’attrice italiana Anna Foglietta a La Repubblicae sento tutto il peso e la stanchezza di quel che stiamo vivendo“. L’emergenza Covid ha riscritto, come dicevamo, le “regole dello show”, sia questo da intendersi come la vita o come lo spettacolo vero e proprio. E chi, come Anna Foglietta, ha dovuto raccapezzarsi con un nuovo modo di lavorare non manca talvolta di dover fare i conti con l’emergenza sanitaria anche tra le mura domestiche.

La sfiducia nel futuro: “Mi destabilizza vedere i bimbi con la mascherina

C’è però differenza tra il “primo” e il “secondo” lockdown: è una percezione che si ha comunemente e forse, mentre nei mesi di marzo la “novità” ha colto alla sprovvista permettendoci di reagire in maniera inaspettata alla pandemia, la consapevolezza maturata non giova a guardare con fiducia questo rinnovato senso di doverosa chiusura. Complice quell’andrà tutto bene screditato dalla realtà e la sfiducia nei confronti di quel mantra che è “il peggio è passato“. “La nuova ondata il Covid te lo porta in casa, mi destabilizza vedere i bambini con la mascherina, la paranoia costante di lavarsi le mani, non poter socializzare, uscire, progettare, sta diventando insopportabile – confessa l’attrice – E anche se cerchi di relativizzare (l’80% del mondo vive in condizioni molto più gravi delle nostre) è comunque dura. Siamo in 5, i bimbi hanno 9, 7 e 6 anni… sparecchiano, si vestono, si fanno il letto, ma sono piccoli. Questa situazione è tosta“.

Covid, Feste di Natale: quali saranno le regole da rispettare

La sfiducia delle Feste

Una sfiducia che inevitabilmente ha ripercussioni sul modo in cui guardare al futuro che già ha tradito le precedenti aspettative. E in questi termini diventa difficile, per chiunque, guardare con positività alle imminenti festività natalizie: “Noi siamo numerosi e i nonni sono sani e tamponati ma la preoccupazione c’è. Il piccolo ha detto ‘ma Babbo Natale potrà venire?“. Così la Foglietta si è trovata a spiegare che Babbo Natale è capace di volare sopra al Covid, domande che fino a qualche tempo fa non avrebbero potuto trovare senso di esistere nel nostro quotidiano. “Io volevo già fare l’albero ma mio marito mi ha detto ‘fermati’. Volevo creare l’atmosfera, i bimbi se lo meritano. Hanno già fatto 3 tamponi, sanno cos’è un tampone molecolare rapido, un test quantitativo. Se ci pensiamo è assurdo“.