Il figlio Loren vive ancora nel suo cuore dopo il suicidio nel 2018, a soli 19 anni. Lory Del Santo, ospite a Oggi è un altro giorno, ne ricorda con dolore la scomparsa e spiega come il ragazzo abbia sofferto di una grave malattia psichica. “Purtroppo forse è meglio che sia successo“, la rivelazione scioccante.
Il ricordo del figlio Loren
Lory Del Santo, ospite del programma di Rai1 Oggi è un altro giorno, ha aperto il suo cuore. Intervistata dalla conduttrice Serena Bortone, l’attrice ha voluto riaprire uno dei capitoli più dolorosi della sua vita: la scomparsa del figlio Loren, morto suicida negli Stati Uniti nel 2018 a soli 19 anni. Il ragazzo ha sofferto di una malattia psichica chiamata anedonia, l’incapacità totale o parziale, di provare piacere nello svolgimento di attività solitamente gratificanti, come il cibo, il sesso e le relazioni interpersonali.
La sua scomparsa è una ferita ancora aperta e mamma Lory ha voluto riaprire questo doloroso capitolo dichiarando: “È morto prematuro, questa cosa non l’ha toccato fisicamente perché era un grande atleta, nessun difetto, non ha mai visto un medico. Mentalmente era perfetto ma questa super intelligenza gravava su un altro aspetto: il super distacco da ciò che nella vita era la felicità. Lui non sapeva capire la felicità, non era felice con niente di materiale“.
“Forse è meglio che sia successo“
La showgirl ha spiegato che è stato complicato instaurare con lui un dialogo. Complice la malattia, Loren non è mai riuscito ad aprirsi: “Ci parlavo, ma non capivo, pensavo: ‘Vabbè, sarà che lui vive in un mondo solitario‘”.
La condizione esistenziale del figlio era molto complicata, per questo motivo Lory Del Santo ha rivelato, spiazzando la conduttrice: “Purtroppo forse è meglio che sia successo. Sono andata a ritrovare tutti i suoi scritti, mi sono ricordata tutto quello che mi dicevano le insegnanti a scuola. Alla fine forse è stato meglio così perché ci sono malattie che non tornano mai indietro“.
