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Laura Pausini, tutti i successi della cantante romagnola: da La solitudine fino alla notte degli Oscar

Pubblicato: 26/04/2021 08:14

Laura Pausini è una delle cantanti italiane più amate non solo in Italia ma anche a livello internazionale. Tantissime le sue canzoni indimenticabili e cantate in diverse lingue, molti i premi ricevuti. Tutti i successi di Laura Pausini, fino al giorno in cui ha sfiorato la vittoria all’Oscar.

Laura Pausini: dalla Solitudine a Sanremo ’93 fino al World Wide Tour 1997

Laura Pausini inizia la sua scalata verso il successo nel 1993, quando vince il Festival di Sanremo nella sezione Novità con il brano La Solitudine. Registra così il suo primo album, Laura Pausini, e intraprende il suo primo tour. Nel 1994 si aggiudica il terzo posto al Festival di Sanremo nella sezione Campioni con Strani amori, e pubblica il suo secondo album, Laura. Nell’estate partecipa al Festivalbar, ricevendo il Premio Europa come Artista italiana che ha venduto di più nel mondo.

Il suo successo travolgente la spinge anche ad allontanarsi dall’Italia ed esordire nel mondo discografico estero. Inizia a incidere alcune canzoni in spagnolo e portoghese raggiungendo il successo in America latina e Spagna, e anche nel mercato inglese. Nel 1996 esordisce come cantautrice nel suo terzo album, Le cose che vivi. Nel 1997 parte il suo primo tour mondiale, il World Wide Tour 1997. Partecipa di nuovo al Festivalbar e vince il Premio Internazionale come Ambasciatrice della canzone italiana nel mondo.

Tutti i successi di Laura Pausini: la collaborazione con artisti di successo, il successo internazionale

Nel 1998 viene pubblicato il suo quarto album, La mia risposta. Si tratta di un’evoluzione musicale della Pausini, perché si trovano anche alcuni brani dalle atmosfere soul. In questi anni inizia a collaborare con musicisti di fama internazionale, come David Foster, Ray Charles e Pavarotti. Nel 2000 esce il suo quinto album, Tra te e il mare, con l’omonimo brano scritto in collaborazione con Biagio Antonacci. Invece, il pezzo Viaggio con te, dedicato al padre, le fa vincere il Premio Lunezia 2001. Nel 2001 pubblica la sua prima raccolta, intitolata The Best of Laura Pausini – E ritorno da te, con alcuni inediti. Molti brani di questi album vengono utilizzati come colonne sonore di film e serie tv internazionali.

Nello stesso anno, coi più grandi artisti dell’America Latina, partecipa alla registrazione del brano Todo para ti, realizzato per devolvere i proventi ai sopravvissuti e alle famiglie delle vittime degli attentati dell’11 settembre al World Trade Center di New York. Inoltre, inizia un altro tour mondiale, il World Tour 2001-2002. Nel 2002 pubblica il suo primo disco pensato esclusivamente per il mercato del Nord America, From the Inside. Tuttavia, l’album non raggiunge il successo sperato. Viene pubblicato anche in Europa nel 2003.

Tutti i successi di Laura Pausini: il Grammy Award, Io canto, San Siro, l’impegno per l’Abruzzo

Nel 2004 realizza l’album Resta in ascolto, con l’aiuto di importanti firme del mondo della musica come Madonna e Vasco Rossi. Prosegue la sua partecipazione come ospite a concerti di altri cantanti e a eventi musicali di successo, e continua a ricevere numerosi dischi di platino. Nel 2006 vince un Grammy Award nella categoria Miglior album Pop latino dell’anno con Escucha. Nello stesso anno pubblica l’album Io canto, composto esclusivamente da cover di canzoni italiane che le ricordano o la propria gavetta nei pianobar col padre agli esordi, o momenti particolari della sua vita. Nel 2007 si esibisce allo Stadio di San Siro a Milano. Da questa esperienza esce il CD-DVD live San Siro 2007, registrazione dell’evento.

Nel 2008 esce il nuovo album Primavera in anticipo. In questi anni collabora con diversi musicisti come Miguel Bosè, Andrea Bocelli e Tiziano Ferro. Nel 2009 inizia il World Tour 2009, che dura per buona parte dell’anno. Nello stesso anno partecipa alla registrazione del brano Domani 21/04/2009, con la collaborazione di molti dei più famosi artisti della musica italiana. I proventi vengono devoluti alla ricostruzione dei luoghi di cultura devastati dal terremoto dell’Aquila del 2009. L’impegno nei confronti dei terremotati prosegue con il concerto Amiche per l’Abruzzo, un evento musicale tutto al femminile, ideato e organizzato da Laura Pausini il 21 giugno 2009.

Laura Pausini: la pausa, Inedito, 20, i talent show

Con l’album Laura Live World Tour 09, Laura Pausini annuncia una pausa di circa due anni a partire dal gennaio 2010. In realtà la cantante torna già nel 2011 con l’album Inedito, che riceve diversi rimaneggiamenti in base al pubblico di riferimento. Nel 2013 pubblica l’album raccolta 20 – The Greatest Hits per festeggiare i venti anni di carriera. I 2 CD contengono brani sia inediti, sia famosi, rivisitati o in duetto o rimasterizzati, sia brani live e collaborazioni mai incluse su lavori discografici precedenti.

Nello stesso anno inizia il The Greatest Hits World Tour 2013-2015, tournée di due anni. In questi anni si trasferisce prima in Messico, poi in Spagna e poi a Miami per partecipare come coach internazionale a talent show musicali. Nel 2015 esce l’album Simili, mentre nel 2016 Laura Xmas, disco contenente pezzi classici della tradizione natalizia arrangiate in stile swing. Nello stesso anno è impegnata nella tournée Simili World Tour 2016.

Laura Pausini: i concerti per beneficienza, il concerto con Antonacci, il successo di Io sì

Tra 2017 e 2018 collabora con diversi artisti in concerti di beneficienza, come quelli per l’UNICEF o Save the Children. Nel 2018 pubblica anche l’album Fatti sentire, ed è nuovamente ospite a Sanremo. L’anno dopo è in tournee con Biagio Antonacci. Nel 2020 partecipa come ospite al Festival di Sanremo per presentare Una. Nessuna. Centomila., un concerto benefico per raccogliere fondi da destinare ai centri che supportano le donne vittime di violenza, posticipato al 2022 in seguito alla pandemia da Coronavirus.

Nello stesso anno realizza Io sì (Seen), il brano in cinque lingue colonna sonora del film La vita davanti a sé, tratto dall’omonimo romanzo di Romain Gary del 1975, interpretato da Sophia Loren e diretto da Edoardo Ponti. Questo brano rappresenta un ennesimo gradino verso il successo per la Pausini. Infatti, nella categoria Miglior canzone originale, vince un Satellite Award 2021, un Golden Globe 2021 e una nomination ai Premi Oscar 2021 che non si trasforma in vittoria.