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Anticipazioni Le Iene ultima puntata di questa sera martedì 8 giugno: lo scherzo a Chiara e Angela Nasti

Pubblicato: 08/06/2021 17:58

Le Iene tornano in onda questa sera martedì 8 giugno su Italia 1 dalle 21.10 per un’ultima puntata. Dalle anticipazioni fornite da Mediaset e dal programma stesso, tantissimi i servizi di quest’ultimo appuntamento della stagione.

Le anticipazioni degli scherzi e delle inchieste.

Anticipazioni Le Iene ultima puntata di martedì 8 giugno: lo scherzo a Chiara e Angela Nasti

Questa sera lo scherzo de Le Iene è per Chiara e Angela Nasti. Si tratta di due sorelle influencer, seguitissime su Instagram. Nicolò De Devitiis ha giocato loro un tiro mancino, catapultandole nella vita reale. Lo scopo è comprendere quanto il nuovo lavoro dell’influencer possa creare dipendenza e alienazione. Nel video di anticipazione si vede le due sorelle bloccate nella neve e costrette ad alloggiare per la notte in una baita dei paraggi.

Le influencer, abituate a hotel da sogno, piatti gourmet, suite e servizi di alto livello, dovranno adeguarsi al contesto restando per un giorno senza internet e lontano dai riflettori e dai comfort. Inoltre, dovranno spiegare ai due montanari che le ospitano in che cosa consiste il loro lavoro, impresa non facile. Chiara e Angela Nasti saranno presenti in studio per commentare lo scherzo coi conduttori Nicola Savino e Alessia Marcuzzi.

Anticipazioni Le Iene ultima puntata di martedì 8 giugno: l’inchiesta sul lavoro inclusivo per le persone disabili

Stasera a Le Iene si tratterà anche la delicata questione del lavoro inclusivo per le persone disabili. Nel servizio Alice Martinelli racconterà la storia di Arianna, affetta da fibrosi cistica, malattia che la rende totalmente disabile. Nel video di anticipazione la ragazza racconta di essere stata licenziata dall’azienda per cui lavorava da 21 anni dopo un trapianto ai polmoni. Come lei, così anche molti altri lavoratori disabili raccontano di come abbiano visto ridimensionare progressivamente le loro mansioni fino ad arrivare al licenziamento con una motivazione legata esclusivamente a un peggioramento della disabilità.

L’inviata si confronterà con alcuni imprenditori emblema del lavoro inclusivo e infine direttamente con il Ministro per le Disabilità Erika Stefani. “Dobbiamo uscire dalla convinzione che una persona disabile non sia adatta al lavoro, perché le leggi ci sono, le risorse pure. Ma allora, cosa manca?”, si è chiesta l’inviata nel servizio.