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Omicidio di Voghera: nuovi filmati fanno pensare che l’assessore Adriatici pedinasse la vittima

Pubblicato: 11/08/2021 12:42

L’assessore leghista alla Sicurezza di Voghera Massimo Adriatici potrebbe aver pedinato la vittima, Youns El Boussettaoui. Vanno avanti le indagini sull’uccisione del 39enne di origine marocchina: ai domiciliari, come è noto, c’è l’assessore comunale Adriatici, accusato di eccesso colposo di legittima difesa. A molto sono servite nel corso delle indagini le riprese di alcune videotelecamere di sicurezze e proprio da queste verrebbero a galla nuovi dettagli.

Adriatici forse pedinava la futura vittima: la nuova pista

A rivelare come si stanno evolvendo le cose sul caso dell’assessore Adriatici ci pensa il Corriere della Sera che svela che dall’analisi di alcuni filmati delle telecamere sparse per Voghera, la Procura di Pavia avrebbe notato una “coincidenza quantomeno anomala“, come viene definita. In giro per le strade di Voghera, infatti, si vedrebbe la vittima 39enne e vicino, ma sempre alle spalle, proprio Adriatici. Da quanto viene riportato, sembra anche che Youns El Boussettaoui non si accorga della presenza alle sue spalle. Cosa significherebbe questo per le indagini in atto da quel 20 luglio scorso quando, El Boussettaoui è morto dopo essere stato raggiunto da uno colpo di pistola esploso dall’assessore Massimo Adriatici?

Le parole di Adriatici

A luglio Adriatici avrebbe spiegato ai pm come sarebbero andate le cose quella sera. Sempre il Corriere riportava che l’assessore avrebbe dichiarato che non era sua intenzione uccidere il 39enne, che l’ha aggredito dopo l’intervento di Adriatici al bar Ligure, in centro a Voghera. El Boussettaoui stava disturbando gli avventori, lanciando sedie e bottiglie di birra. “Se avessi voluto sparare volontariamente, avrei esploso più colpi, sfruttando le caratteristiche dell’arma che consente di sparare più colpi in rapida successione“, avrebbe dichiarato Adriatici davanti ai magistrati, “Posso affermare questo anche in virtù dell’addestramento che ho avuto da poliziotto“. Era poi stato reso noto che la Prefettura ha deciso di non rinnovare il porto d’armi ad Adriatici.