Alba Parietti non sembra mai aver avuto problemi a esporre pubblicamente le sue opinioni. Quotidianamente, sul suo profilo Instagram appaiono post provocatori e considerazioni scomode che condivise senza filtri. In queste ore però, Alba ha scelto le pagine di una nota testata italiana per esprimere le sue critiche nei confronti di una giovane collega: Diletta Leotta. La conduttrice sportiva è da ore al centro delle polemiche per aver incluso delle “donne lampadario” all’interno della scenografia della sua festa di compleanno.
Alba Parietti contro Diletta Leotta: il motivo delle critiche
Domenica sera, Diletta Leotta ha festeggiato il suo 30esimo compleanno con una festa in attesa della mezzanotte del 16 agosto, effettivo giorno della sua nascita. Ieri, la conduttrice ha condiviso alcune immagini della festa, ma chi la segue non ha potuto restare indifferente a un dettaglio poco apprezzabile. Diletta ha organizzato un party in giardino, colmo di luci e brillantini, ma in molti non hanno apprezzato la sua scelta di assumere delle “donne lampadario” da includere nella scenografia dell’evento. Nello specifico alle ragazze è stato fatto indossare un lungo tubino di colore chiaro e un paralume illuminato ed è stato chiesto loro di posizionarsi sul bordo della piscina che ha fatto da sfondo alle fotografie della Leotta con la sua torta.
In pochi istanti sui social è scoppiata la polemica e su Twitter l’hashtag “Diletta Leotta” è diventato tendenza. In molti hanno confrontato l’insolita scelta della conduttrice nei confronti di alcune giovani ragazze con ciò che sta succedendo in queste ore alle donne afghane, sotto il dominio talebano. Anche Alba Parietti non è rimasta indifferente alle immagini della festa della giovane collega.
Alba Parietti senza freni su Diletta Leotta: “Si vesta lei da candelabro”
Alba Parietti ha scelto La Stampa come spazio a cui affidare i suoi commenti sulla festa di compleanno di Diletta Leotta. L’ex volto di Galagol ha iniziato parlando positivamente della collega dal punto di vista lavorativo. “È una bravissima professionista e anche lei deve avere il diritto di presentarsi come vuole, nuda o in guêpière: deve essere libera di non mettere un vestito alla sua serietà” ha osservato. “Ma deve essere lei a metterci la faccia– ha aggiunto sicura- a prendersi la responsabilità della sua scelta“.
Alba ha quindi adottato un tono più duro, invitando la Leotta a indossare gli abiti voluti per le animatrici della sua festa. “Si vesta lei da candelabro, si presenti lei in quella dimensione” ha commentato sicura.
Alba Parietti sulla festa di Diletta Leotta: “Cattivo gusto”
Indignata per la scelta di Diletta Leotta, Alba ha provato a immedesimarsi nelle animatrici che hanno lavorato per lei. La conduttrice ha quindi proseguito con la sua critica. “Non credo che a nessuna donna possa piacere o sembrare dignitoso – anche se pagata – partecipare a un festa vestita da soprammobile“ ha spiegato duramente.
“A meno che sia una rappresentazione artistica. E questa non lo era. Era solo cattivo gusto” ha infine tuonato lapidaria.
Alba Parietti e l'”invito” polemico a Diletta Leotta
Come molti altri utenti social, anche Alba Parietti ha voluto ricordare le parole pronunciate da Diletta Leotta in occasione della sua partecipazione al Festival di Sanremo nel 2020. “È bella, giovane e capace– ha iniziato la conduttrice- a Sanremo aveva ricordato l’importanza di non trattare le donne come oggetti, ed è vero, solo che le cose bisogna capirle oltre che dirle“. Assumendo nuovamente toni più polemici, la Parietti ha rivolto a Diletta un particolare “invito”. “Apra qualche giornale ogni tanto, accenda la televisione e cerchi di capire come tutti gli altri, ora più che mai, ogni singolo individuo, come canta Fiorella Mannoia, ‘ha la sua parte in questa grande scena’” ha suggerito sicura.
Nelle ultime ore, Alba Parietti ha espresso profondo rammarico per quanto sta accadendo in Afghanistan, invitando chiunque ad aiutare le donne dello Stato posto sotto assedio. “Ogni gesto per le donne, ogni rappresentazione delle donne e delle altre donne, non può che essere guidato dal rispetto, da un invito alla dignità, dalla sorellanza“ ha scritto in queste ore sulla Stampa.
“Un paralume in testa non è nulla di questo. Non fa neanche sorridere” ha ribadito. “È uno sfregio alle donne” ha infine concluso lapidaria.