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Star in the Star, scoppia la polemica. Lo show di Ilary Blasi troppo simile ai programmi Rai: parla Carlo Conti

Pubblicato: 08/09/2021 11:09

Il 16 settembre su Canale 5 inizierà il nuovo format, Star in the Star, che a quanto pare è diventato già un caso assai discusso. La trasmissione condotta Ilary Blasi si presenta infatti come uno show molto simile a Tale e quale show e Il cantante mascherato, programmi andati onda già per alcune edizioni su Rai 1. In queste ore, la questione si è fatta ancora più seria coinvolgendo anche la Commissione di Vigilanza Rai e il conduttore Carlo Conti.

Star in the Star troppo simile ai programmi Rai: il caso

Ilary Blasi si prepara a ritornare in tv nel ruolo di conduttrice di Star in the star. La nuova trasmissione andrà in onda su Canale 5 e vedrà la partecipazione di personaggi dello spettacolo nostrano chiamati a esibirsi nei panni delle leggende della musica. I concorrenti vengono truccati e preparati a entrare al meglio nella parte, per assomigliare il più possibile alla star che sono chiamati a interpretare. Il format arriva direttamente dalla Germania, dove pare aver ottenuto grande successo, ma in molti vi intravedono una forte somiglianza con due trasmissioni Rai. Il meccanismo di Star in the Star ricorderebbe quelli di Tale e Quale Show e de Il cantante mascherato, in onda già da qualche stagione. Da settimane i fan accusano Mediaset di voler copiare i due show e ora sarebbe stato chiesto l’intervento della Commissione di Vigilanza Rai.

Star in the Star e la somiglianza con i programmi Rai: le accuse di Michele Anzaldi

Lo scorso 3 settembre, il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi ha annunciato su Facebook di voler agire per fare luce sulla questione. Banijay, azienda di produzione tv che lavora per la Rai con contratti milionari, avrebbe prodotto per Mediaset un programma fotocopia di uno show Rai commenta il politico. “Secondo quanto riferisce TvBlog, infatti, ‘Star in the Star’ di Canale 5 si configurerebbe come un clone di ‘Tale e Quale show’ e soprattutto de ‘Il Cantante mascherato’, in onda sulla Rai. La Rai ne è a conoscenza?” aggiunge poi polemico. “Che provvedimenti sono stati presi per tutelare i prodotti Rai? Possibile che gli accordi con Banijay non prevedano nessuna esclusiva?” chiede ancora provocatoriamente.

“Presento un’interrogazione in commissione di Vigilanza” annuncia Anzaldi. “È evidente che le società esterne di produzione e gli agenti dei conduttori continuano ad essere un problema irrisolto nel servizio pubblico” commenta ancora. “Con i soldi pubblici si regalano indebiti privilegi ad alcuni, a danno dell’azienda la dura accusa, seguita dalla richiesta di intervento dell’AD Rai, Carlo Fuortes.

Star in the Star, Tale e Quale Show e Il cantante mascherato: il commento di Carlo Conti

Mentre la polemica imperversa, anche uno dei conduttori dei tre programmi al centro della polemica ha voluto esprimere la sua opinione su quanto sta succedendo. Carlo Conti, da anni al timone di Tale e Quale Show, ha detto la sua sulle accuse avanzate da Anzaldi, parlando con DiPiù. Può capitare che ci siano programmi che, sulla carta, hanno meccanismi e sfumature simili. Poi bisogna vederli realizzati” osserva il conduttore. “Sono certo che quello di Ilary Blasi sarà un’ottima trasmissione. In televisione c’è spazio per tutti ed è giusto che vadano in onda tante cose diverse, perché il pubblico a casa abbia più scelta possibile” conclude sicuro.