Ancora un terribile caso di cronaca, ancora una donna come vittima di un ennesimo brutale femminicidio. Un uomo di 47 anni ha infatti ucciso la moglie a coltellate per poi rivolgere l’arma contro se stesso, colpendosi col coltello all’addome. L’omicidio questa volta è avvenuto a Bronte, l’assassino ha scelto il giorno dell’udienza di separazione per agire. Il 47enne sarebbe ricoverato nell’ospedale Cannizzaro di Catania.
Uccide la moglie e tenta il suicidio a Bronte
Un uomo ha ucciso la moglie di 46 anni a coltellate nel giorno dell’udienza di separazione. Dopo aver ucciso la moglie, riporta Ansa, l’uomo ha poi preso il coltello per tentare il suicidio colpendosi all’addome. Il nome della vittima, l’ennesima di questo 2021, è Ada Rotini, e nella vita faceva la badante. L’uomo, suo marito, l’ha colpita direttamente alla gola, prima di rivolgere l’arma verso se stesso.
Subito dopo, il 47enne è stato ricoverato all’ospedale Cannizzaro di Catania, mentre hanno preso il via anche le indagini dei carabinieri. La vittima era madre di due giovani ragazzi adolescenti.
Uomo cerca di uccidere la compagna, ma lei riesce a scappare
Solo poche ore prima questo terribile femminicidio, a Sassari, un uomo ha tentato di uccidere la sua compagna nell’appartamento in cui convivevano.
La donna è riuscita fortunatamente a salvarsi fuggendo e chiamando i soccorsi. Nel frattempo, l’uomo, che era rimasto nell’abitazione, ha deciso di togliersi la vita. Gli inquirenti stanno cercando in questi momenti di ricostruire la dinamica del fatto di cronaca. Come riporta Ansa, la donna avrebbe dichiarato di essere stata colpita da un’arma da fuoco.
Sono passate poi solo poche settimane dall’omicidio di Vanessa Zappalà. La 26enne erastata uccisa mentre era in giro con gli amici dall’ex fidanzato Antonino Sciuto. Si trovava sul lungomare di Aci Trezza, nel Catanese, quando lui l’ha raggiunta e le ha sparato dopo che lei lo aveva già denunciato in passato. Sciuto è poi fuggito dalla scena ed è stato ritrovato morto suicida.