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Leo Gullotta si racconta a Serena Bortone a Oggi è un altro giorno: “L’amore è la cosa più importante”

Pubblicato: 23/09/2021 13:33

Leo Gullotta è stato ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno. Il celebre attore catanese si è lasciato andare ai dolci ricordi del passato ripercorrendo, attraverso una serie di fotografie, la sua infanzia al quartiere Fortino. Poi, dalle prime cotte alle prime fidanzate, la scoperta della propria omosessualità e il grande amore che lo lega al suo compagno. 

Leo Gullotta a Oggi è un altro giorno: “L’amore è la cosa più importante”

In un susseguirsi di ricordi, Leo Gullotta ha raccontato della sua infanzia, piena di affetto e circondato dall’amore di amici e familiari. Ultimo di 6 figli, ha raccontato: “Ho avuto 2 papà e 3 mamme in più” riferendosi a quanto è stato accudito dalle sorelle e i fratelli molto più grandi di lui.

L’inviato della trasmissione ha intervistato alcuni dei suoi amici d’infanzia che ancora vivono nel quartiere popolare di Catania il Fortino e, alle dimostrazioni d’affetto, Gullotta ha risposto sottolineando: “L’amore è la cosa più importante” aggiungendo: “Ciò che semini, raccogli.”

La relazione con il compagno: “Stiamo insieme da 42 anni”

Passando poi ai ricordi dell’adolescenza, l’attore ha parlato delle sue prime relazioni: “Il primo amore è stata una ragazza” e ha aggiunto: “Ne ho avute diverse. Il passaggio è stato verso i 28, 29 anni.” 

Mai in conflitto con la propria omosessualità, Gullotta aveva fatto coming out già nel 1995 dalle pagine del settimanale Rome gay. L’attore 75enne ha dichiarato a Bortone: “Sto con la stessa persona da 42 anni. Ci siamo uniti civilmente non appena è stato possibile, quando è arrivato questo diritto.”

Una relazione incredibilmente duratura per un personaggio dello spettacolo con una persona della quale, nonostante le molte interviste, non è mai stato rivelato il nome. Alla domanda della conduttrice su quale sia il segreto di una relazione così lunga, Leo Gullotta ha risposto: “L’amore lo devi cercare. La prima fase di qualsiasi incontro è chimica, poi lentamente spunta il sentimento, poi l’amore, poi la condivisione, il feeling, un pizzico di umorismo, di gioco, di certezze. Non invasione di campo sotto nessun aspetto. Il sapere ascoltare ma anche il sapere amare.” Perché, sottolinea, purtroppo: “Oggi è tutto sbrigativo, questo mi dispiace moltissimo.”

In Italia, prosegue infine l’attore, c’è ancora molto da fare sulla questione dei preconcetti e dei pregiudizi che circondano l’omosessualità. “Dove c’è amore c’è famiglia” ha semplicemente concluso Gullotta senza indugiare oltre.