Vai al contenuto

Gabriel Garko vittima di molestie da bambino: il dramma dell’attore raccontato a Verissimo

Pubblicato: 03/10/2021 20:52

Gabriel Garko si confida con Silvia Toffanin, aprendo un doloroso capitolo del passato che riaffiora nel corso dell’intervista a Verissimo. L’attore ha parlato apertamente di alcune molestie subite da bambino, tenute nascoste e mai denunciate. Ne ha parlato per la prima volta nel suo ultimo libro, rivelando: “Mi è capitata la prima volta quando avevo 9 anni“.

Gabriel Garko vittima di molestie da piccolo: il racconto a Verissimo

Gabriel Garko si racconta a Verissimo a un anno dal coming out al Grande Fratello Vip. A distanza di 365 giorni la vita dell’attore è cambiata: ha trovato l’amore al fianco del suo fidanzato e, con lui, desidererebbe costruire una famiglia. Ma nel passato di Gabriel Garko c’è spazio anche per una dolorosa storia di violenze, delle quale ha ampiamente parlato all’interno del suo ultimo libro.

Ai microfoni di Silvia Toffanin l’attore spiega come, da bambino, sia stato vittima di molestie: “Mi è capitata la prima volta quando avevo 9 anni, però non è stata una molestia arrivata alla fine. Diverse volte mi è successo, anche avvicinamenti particolari… Quella volta è stata la volta un po’ più violenta. Succede anche quello, l’importante è riuscire ad uscirne“.

Gabriel Garko e le molestie tenute nascoste: “Anche mia mamma non lo sapeva

Gabriel Garko ammette di essere stato abusato più di una volta. Nel suo libro racconta di un’episodio in particolare, che l’ha portato a prendere una decisione: “L’esperienza che ho avuto e che ho raccontato nel libro avevo 16 anni ed è stato il giorno in cui ho iniziato a fumare, nonostante odiassi le persone che fumavano. Ero molto agitato, non sapevo che fare e quindi ho comprato il primo pacchetto di sigarette“.

L’attore non ha mai voluto parlare apertamente di quanto accaduto da piccolo né ha mai voluto denunciare gli abusi subiti. Un dramma tenuto nascosto anche alla mamma: “Non ho mai denunciato. Quella cosa non l’ho mai raccontata a nessuno, la prima volta che l’ho raccontata è stata sul libro. Anche mia mamma non lo sapeva, è rimasta un po’ così e mi ha chiesto“.