Le prime puntate pomeridiane di Amici possono essere un po’ lente. Ma la puntata del 3 ottobre del talent show è volata via veloce. Da una parte le varie esibizioni dei ragazzi della scuola, dall’altra le prime incomprensioni tra i professori e le sfide.
Mirko Masia ha dovuto abbandonare la scuola di Amici, a seguito di una sfida non programmata. LDA, figlio di Gigi D’Alessio, invece è riuscito a mantenere il suo posto nel talent show.
Mirko Masia non è più un ballerino di Amici, lo scontro tra i professori di ballo
Mirko Masia è entrato nella scuola di Amici, grazie a un banco offerto dalla Celentano. La maestra di danza ha, fin da subito, espresso i suoi dubbi sulla bravura del ballerino, ma oggi Veronica Peparini ha fatto di tutto per buttarlo fuori. Mirko Masia, infatti, ha dovuto abbandonare la scuola di Canale 5, dopo una sfida avvenuta estemporaneamente. Dario entra al suo posto, ma l’accadimento ha lasciato l’amaro in bocca a tutti.
In particolare, Alessandra Celentano ha attaccato la collega: “Sfida ridicola, penso che Veronica tu ti sia accanita contro questo ragazzo… Gli facevi finire questo cavolo di percorso“. Anche Mirko Masia ha avuto da ridire: “Vincere facile“.
A sorpresa, Lorella Cuccarini ha espresso un pensiero positivo sulla maestra Celentano: “Mi sono trovata d’accordo con Alessandra… Entrata ufficialmente nel team mamme chioccia… Sotto sotto ha un cuore tenerissimo“. Effettivamente in tutti quest’anni di Amici, non si era mai vista una Celentano così.
Mirko Masi lascia Amici mentre LDA resta, dopo la sospensione della maglia
LDA, figlio di Gigi D’Alessio, è riuscito a mantenere il suo posto nella scuola di Amici. L’esibizione del cantante ha convinto tutti, tranne la solita Anna Pettinelli: “Voi vi accontentate“.
Ma quest’anno la lotta tra Rudy Zerbi e Anna Pettinelli sembra ancora più infuocata dello scorso anno: “Attenzione perché adesso abbiamo il vate della musica. Anna Pettinelli che giudica tutti… Lorella andiamo nel ballo tutti e due“. Alla diatriba partecipa anche Lorella Cuccarini: “Smettiamola di dire che ci sono dei pezzi che non si possono toccare… Dobbiamo essere liberi”.