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Scomparsa Maddie McCann, Christian Brueckner potrebbe essere incriminato entro natale. Nuove prove

Pubblicato: 05/10/2021 12:57

Christian Brueckner, principale sospettato del rapimento e della morte di Maddie McCann, potrebbe essere formalmente incriminato entro natale. Sono passati ormai 14 anni dalla scomparsa di Madeleine “Maddie” McCann, la bimba di quasi 4 anni inglese scomparsa in Portogallo. Era la sera del 3 maggio 2007 quando i genitori di Maddy avevano lasciato i loro tre figli (oltre a Maddie i due gemellini di due anni Sean e Amelie) nella stanza del resort a Praia de Luz, in Portogallo, per andare a cena con altre coppie di amici.

Al loro rientro in camera di Maddie non c’era, immediate le operazioni di ricerca che non hanno dato esito. A distanza di anni c’è una persona sospettata del rapimento e dell’uccisione della piccola Maddie: il 43enne Christian Brueckner già condannato per lo stupro a danni di una donna di 72 anni, detenuto per spaccio di droga e in passato accusato di abusi sessuali e atti di pedofilia. Brueckner si trova in carcere in Germania, dal 1995 al 2007 ha vissuto nella regione dell’Algarve.

Maddie McCann: svolta in arrivo entro natale

Christian Brueckner potrebbe essere presto incriminato per il rapimento e la morte di Maddie McCann, la bimba inglese originaria di Leicester scomparsa in Portogallo 14 anni fa. A riferirlo è il The Sun che da anni segue il caso della bimba, secondo quanto riferito dal quotidiano infatti, gli investigatori di Scotland Yard non avrebbero più dubbi sulla colpevolezza del 43enne incarcerato in Germania e potrebbe essere incriminato entro natale.

Lo stesso vale per il procuratore tedesco sul caso, Hans Christian Walters, che ha detto al Sun: “Abbiamo prove concrete contro il sospettato. Le investigazioni stanno procedendo nella giusta direzione e speriamo di avere aggiornamenti al più presto”.

Prove concrete contro Christian Brueckenr sul caso Maddie McCann

Sempre al The Sun, un’investigatore sul caso della scomparsa di Maddie McCann ha detto: “Le prove sono valide e lo pongono nell’area in cui Madleine è scomparsa. È una questione di tempo, speriamo di avere materiale sufficiente per l’incriminazione sul caso di Maddie e su altri“.

Un agente della polizia britannica ha confermato le indiscrezioni trapelate, aggiungendo: “La Germania sta costruendo un caso forte e tutti i pezzi si stanno unendo“. Nonostante l’ottimismo delle forze dell’ordine sia tedesche sia britanniche, fonti vicine al sospettato Christian Brueckner restano scettiche: “Vedremo le prove, noi adesso abbiamo i nostri dubbi“.