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No-Green Pass, arrestati i vertici di Forza Nuova: “La rivolta non si ferma, alzare il livello dello scontro”

Pubblicato: 10/10/2021 22:01

Non si ferma Forza Nuova, i cui dirigenti, Roberto FioreGiuliano Castellino, sono stati arrestati per l’assalto alla Cgil avvenuto ieri nella manifestazione No-Green Pass. L’organizzazione di estrema destra alza l’asticella della tensione, promettendo nuovi scontri sotto la bandiera dell’opposizione alle misure sanitarie per contenere l’epidemia di Covid-19. Gli appelli a sciogliere Forza Nuova arrivati dopo i violenti scontri di ieri nel centro di Roma vengono accolti come una sfida dai militanti, che con un comunicato si dicono pronti a dare battaglia.

Forza Nuova, il comunicato dopo gli arresti: “La rivolta non si ferma”

L’associazione neo-fascista Forza Nuova non fa marcia indietro dopo gli arresti che hanno coinvolto il fondatore Roberto Fiore e il dirigente romano Giuliano Castellino. In un comunicato, Forza Nuova rivendica la devastazione portata ieri nelle strade di Roma, quando una parte del corteo No-Green Pass e no vax si è diretto verso i palazzi istituzionali, scontrandosi con la polizia e devastando la sede della Cgil. I tafferugli hanno portato a 38 agenti feriti, 12 arresti e 600 manifestanti identificati.

Nel comunicato dell’organizzazione di estrema destra, si legge che “Da domani, dal 15 ottobre, e fino a che il green pass non verrà ritirato definitivamente la rivoluzione popolare non fermerà il suo cammino, con o senza di noi. Non è certo arrestando alcuni nostri dirigenti che il sistema impaurito e nervoso potrà fermarlo; nemmeno lo scioglimento di Forza Nuova potrebbe invertire la rotta di quanto sta avvenendo e avverrà nelle prossime settimane“.

Gli scontri alla manifestazione No-Green Pass uno “spartiacque”

Nel comunicato, Forza Nuova continua assicurando che i disordini avvenuti ieri fanno “da spartiacque tra vecchio e nuovo“, accusando i media, la politica e le questure di dare addosso a un movimento politico che rappresenta “migliaia di italiani esasperati” che hanno puntato ai “palazzi dell’odiato potere“.

L’associazione rinnega il principio dell’antifascismo su cui è basata la nostra Costituzione, “e con esso delle vecchie categorie ideologiche del secolo scorso“. Forza Nuova conclude dichiarando che queste sono “buone solo a favorire gli interessi del divide et impera, al popolo attaccato con violenza e ferocia inaudite dal regime“.

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Insieme a dirigenti Forza Nuova arrestati ex Nar e leader di “IoApro”

Sugli scontri di sabato, e sui 12 arrestati, di cui 6 in flagranza di reato, indagherà anche l’Antiterrorismo della Procura di Roma, che affiancherà il pool di magistrati incaricati del fascicolo. Tra i fermati non ci sono solo Roberto Fiore e Giuliano Castellino, ma anche un ex membro dei Nuclei armati rivoluzionari (Nar), organizzazione terroristica di stampo neo-fascista responsabile di numeri attentati durante gli Anni di Piombo.

L’uomo è il 65enne Luigi Aronica, “Er Pantera de Monteverde”, condannato a 18 anni per terrorismo. L’ex Nar è diventato un assiduo frequentatore delle manifestazioni di Forza Nuova, di cui è attivista. Infine, in manette anche Biagio Passaro, ristoratore e leader di “IoApro”, movimento contro le norme anti-Covid. Passaro ha animato negli ultimi tempi le manifestazioni No-Green Pass, affiancandosi anche a personaggi politici come Matteo Salvini. “Hanno sfondato, siamo dentro la Cgil“, dichiarava in un video pubblicato su Facebook durante l’assalto alla sede del sindacato.