Tale e Quale Show appassiona milioni di telespettatori ogni venerdì sera. Cantanti e volti noti si sfidano a suon di musica, imitando delle performance di artisti famosi. Il cast dell’edizione 2021 è stellare e coinvolge il pubblico a livello artistico, ma anche con polemiche epiche, come quelle tra i giudici e Alba Parietti.
Tra i vari artisti del cast c’è anche una cantante siciliana molto amata: Francesca Alotta. La musicista è nota al grande pubblico per la fortunata canzone “Non amarmi”, cantata con Alessandro Baldi.
Al di là delle performance musicali, Francesca Alotta di Tale e Quale Show ha raccontato un dramma del suo passato al settimanale Di Più, come riportato da Today.
Tale e Quale Show: Francesca Alotta e il tumore
Francesca Alotta, concorrente di Tale e Quale Show, ha raccontato un periodo buio della sua vita. La musicista ha contratto un tumore maligno: “Avevo dei disturbi intimi ma il mio ginecologo non aveva capito di cosa si trattasse. Una mia amica mi ha consigliato di cambiare subito medico, l’ho fatto e mi è stato diagnosticato un tumore maligno all’utero che era già molto esteso“. Francesca Alotta ha svelato anche di aver subito un’operazione d’urgenza: “Mi è crollato il mondo addosso: sono stata operata d’urgenza e ho fatto la radioterapia. Mi sono aggrappata alla fede e mi è stata di grande aiuto“.
La cantante ha raccontato il suo stato d’animo dopo la malattia: “Esperienze così terribili possono avere conseguenze positive. Dopo la malattia io mi sento una donna nuova, ho imparato a volermi bene e ad apprezzare appieno le piccole e grandi gioie di ogni giorno“.
Francesca Alotta, dopo il tumore, punta tutto su Tale e Quale Show
Francesca Alotta ha combattuto contro un tumore e l’ha sconfitto. Adesso la cantante è parte del cast del programma televisivo Tale e Quale Show, a cui la musicista tiene molto: “Ci tengo a fare una bella figura e mi sto impegnando al massimo”.
Per Francesca Alotta si tratta di un vero e proprio periodo di rinascita: “Questo programma è arrivato in un momento particolare, quello della mia rinascita dopo il tumore“.