Si è conclusa la cabina di regia, preludio del Consiglio dei Ministri convocato per questa mattina sulla manovra di bilancio per il 2022. Da prime anticipazioni sembra che il governo sia orientato verso una ulteriore compensazione del costo in bolletta e un taglio strutturale delle tasse.
Il governo starebbe anche valutando un contributo di solidarietà da parte dei redditi più alti per sterilizzare gli aumenti delle bollette per le famiglie; tema che però pare essere stato divisivo in cabina di regia.
Cosa si è discusso in cabina di regia sulla manovra di Bilancio
7miliardi per abbassare l’Iperf e 1miliardo per agevolare l’Irap, sono queste le ipotesi presentate oggi in cabina di regia e che saranno discusse in Consiglio dei Ministri. Una manovra che andrebbe ad alleggerire le aziende e ad agevolare i lavoratori. L’emendamento, riferisce Ansa, confermerà il taglio strutturale a Irpef e Irap a partire dal 2022.
Il caro bollette e il contributo di solidarietà
Il tema della crisi energetica e il conseguente caro bollette desta ancora forte preoccupazione, soprattutto visto lo scenario ipotetico anticipato dal ministro per lo sviluppo economico Giorgetti. L’ipotesi, riferisce AdnKronos citando fonti all’interno del governo, sarebbe quella di un contributo straordinario da parte di chi guadagna più di 75mila euro per far fronte agli aumenti delle bollette. L’obittiervo è andare incontro alla fascia più debole, questa sarebbe quindi la proposta fatta al Premier Draghi.
In cabina di regia sarebbe stata anche affrontata la proposta avanzata dai sindacati di elimianre vantaggi fiscali per i redditi sopra i 75mila euro con un vantaggio, si legge sempre su Adn, il vantaggio è pari allo 0,2% circa del loro reddito (in valori assoluti, 248 milioni), il contributo di solidarietà andrebbe di fatto a eliminare il vantaggio fiscale. Le proposte saranno discusse in Consiglio dei Ministri convocato oggi alle 11.30, al termine del quale si terrà una conferenza stampa. Durante il Cdm saranno valutate anche nuove norme a tutela delle donne vittime di violenza.