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Manuel Bortuzzo, la Cassazione apre all’appello bis sulla sparatoria: possibile sconto di pena agli imputati

Pubblicato: 15/12/2021 08:50

Appello bis per i due imputati della sparatoria in cui Manuel Bortuzzo rimase ferito, poi costretto su una sedia a rotelle a causa di un colpo di pistola alla schiena. Lo avrebbe stabilito poche ore fa la Cassazione, accogliendo l’istanza della difesa di uno dei due rei confessi alla sbarra nel processo per i fatti della notte tra il 2 e 3 febbraio 2019. Dai supremi giudici l’ok alla rivalutazione della premeditazione.

Manuel Bortuzzo, sì della Cassazione all’appello bis

Sarebbe da rivalutare solo la premeditazione tra le contestazioni a carico di Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, imputati rei confessi nel processo per la sparatoria in cui Manuel Bortuzzo fu ferito da un colpo di pistola alla schiena che lo ha lasciato paralizzato. Era la notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019, a Roma, e da allora il nuotatore è costretto su una sedia a rotelle.

La notizia, riportata dall’Ansa, fa balzare in testa alle cronache la decisione della Cassazione sul via libera all’appello bis in accoglimento della richiesta avanzata dalla difesa di uno dei due giovani accusati. I supremi giudici rimettono alla Corte d’appello della Capitale il compito di riesaminare la sussistenza dell’aggravante della premeditazione.

Manuel Bortuzzo, con l’appello bis possibile sconto di pena agli imputati

Per Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano – in primo grado con rito abbreviato condannati a 16 anni (il pm ne aveva chiesti 20) – sulla base della recente decisione della Suprema Corte si torna dunque in appello dopo un secondo grado di giudizio concluso con una pena di 14 anni e 8 mesi. Si aprirebbe così la possibilità di un ulteriore sconto per entrambi (dopo quello di un terzo già concesso per via della formula del giudizio abbreviato), ferma restando, scrive Ansa, l’assodata responsabilità riconosciuta in sede processuale.

Gli imputati, 25 e 26 anni, in primo grado furono condannati per duplice tentato omicidio premeditato e porto, detenzione e ricettazione d’arma da fuoco nel processo sulla sparatoria avvenuta nella notte tra il 2 e 3 febbraio 2019 nel quartiere Axa di Roma. Manuel Bortuzzo fu colpito alla schiena mentre si trovava in compagnia dell’allora fidanzata davanti a un distributore di sigarette. In appello la condanna era stata ridotta a 14 anni e 8 mesi poiché caduta l’accusa di tentato omicidio premeditato nei confronti della ragazza.