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Wanda Nara e Mauro Icardi nella bufera: nuovo guaio per la famosa coppia, arriva una denuncia per riciclaggio

Pubblicato: 18/12/2021 21:23

Non c’è pace in questo periodo per Wanda Nara e Mauro Icardi. La famosissima coppia sta attraversando delle vere e proprie tempeste. Qualche mese fa è scoppiata la bomba del possibile tradimento del calciatore. Proprio una storia della showgirl sembrava alludere, infatti, all’infedeltà del marito. Il gossip si è rincorso per settimane e la rottura sembrava, ormai, vicina. Invece Wanda Nara e Mauro Icardi sembrano aver rimesso tutto apposto.

Adesso, però, un nuovo scandalo sembra essersi abbattuto sulla fortunata coppia.

Wanda Nara e Mauro Icardi sarebbero stati denunciati per riciclaggio di denaro, come riportato da Il Corriere dello Sport.

Wanda Nara e Mauro Icardi: la denuncia argentina

Direttamente dall’Argentina sarebbe arrivato un nuovo guaio per Wanda Nara e Mauro Icardi. L’indiscrezione parla di una denuncia per: “Riciclaggio di denaro… Violenza istituzionale… Corruzione strutturale“.

Sotto la lente d’ingrandimento della giustizia sarebbe la società della coppia, la World Marketing Football SRL. L’autore della denuncia sarebbe Fernando Miguez, titolare della Fundación por la Paz y el Cambio Climático de Argentina.

Nell’indagine sarebbero coinvolti anche dei marchi della famosa showgirl: “Le altre attività di realizzazione di capi di abbigliamento… Il marchio WANDA e la Wanda Nara Cosmetics“.

Wanda Nara e Mauro Icardi: i fatti contestati

Secondo la denuncia, Wanda Nara e Mauro Icardi sarebbero colpevoli di riciclaggio di denaro. In particolare l’accusa nei loro confronti sarebbe: “Avrebbe l’obiettivo di alloggiare fondi monetari a seguito dell’attività sportiva di un suo socio, quindi con detti fondi consentire l’ingresso di eventuali fondi al mercato dei capitali neri ottenuti al di fuori di ogni accordo contrattuale, pensiamo al fine di evitare esborsi fiscali internazionali”.

Si parla anche di denaro percepito in nero: “Pratica comune tra coloro che svolgono la loro attività all’interno del regime sportivo internazionale, i quali riceverebbero il proprio stipendio diviso in denaro tramite bonifici bancari e una percentuale in denaro nero e procedono in questo modo al riciclaggio di denaro per poi trasformarsi in reddito genuino dimostrabile nel tempo in quanto di origine legale”.